Mercoledì 10 Novembre 2021
Demichelis: “Restiamo serene”
La regista della Futura invita a fare i conti solo alla fine
Una vittoria pesante contro l’attuale capolista San Giovanni in Marignano, una bruttina contro Chieti, due sconfitte al tiebreak negli scontri diretti con Brescia e Macerata. Questo, sin qui, il cammino della Futura Giovani, alle prese con un avvio di campionato non troppo entusiasmante. “Sono dell’idea che i conti si fanno alla fine, non amo chi dopo le prime gare inizia a delineare classifiche e dare giudizi - attacca Ilaria Demichelis, palleggiatrice bustocca -. Il nostro è un girone molto difficile e ad ogni partita c’è rischio di perdere punti per strada. Ma solamente quando cadrà l’ultimo pallone si potrà valutare che cosa è andato bene e che cosa male”.
Gli infortuni su tutti quello in cui è incappata Giulia Angelina, unito ai vari acciacchi di Giuditta Lualdi, Barbara Garzonio e Terri Bassi hanno sicuramente influito sulle prestazioni della squadra di Matteo Lucchini che mostra però delle lacune. Lo stesso tecnico biancorosso, al termine del match di Macerata, ha parlato di un calo mentale della squadra dopo il buon primo set, considerandolo inammissibile. “Dobbiamo continuare a lavorare ed a stare sereni: mettere pressione in questo momento per un tiebreak perso credo sia la cosa più sbagliata in assoluto - prosegue la giocatrice piemontese -. Quello di sabato scorso non è stato un inciampo, sappiamo che tipo di squadra sia Macerata e ha disputato un’ottima partita; noi potevamo fare meglio in alcune situazioni ma siamo state brave ad arrivare al quinto set; per come si era messa, dopo un terzo parziale giocato così male, si poteva perdere anche al quarto”.
Nei due casi in cui la partita si è allungata fino al tiebreak, è sempre arrivata una sconfitta, con la Futura Giovani poco lucida nelle scelte decisive. “Il problema non è tanto che cosa è mancato sull’11 pari ma che cosa si poteva fare meglio prima per non arrivare a quel punto l’analisi dell’alzatrice ex Perugia -. C’è solo da lavorare a testa bassa e aumentare le nostre soluzioni, cosa che arriva soltanto con la continuità in allenamento. Dobbiamo conoscerci maggiormente, perché un conto è la preparazione, un conto il campionato, e capire su che cosa puntare nei momenti clou”.
Il risultato è un divario di sette punti dalla vetta, colmabile visto il turno di riposo già scontato e il match da recuperare contro Aragona, a patto però di non lasciare altri punti per strada, ciò che non sta facendo San Giovanni in Marignano (serie aperta di cinque vittorie da tre punti). “Speriamo innanzitutto di essere al completo e allenarci con continuità - prosegue Demichelis -. Solo questo tipo di lavoro permette di andare in campo tranquilli; altrimenti, appena trovi una squadra aggressiva che ti mette in difficoltà, non sai dove appigliarti proprio perché non hai la serenità necessaria per poter reagire”.
Nell’anticipo di sabato al PalaBorsani di Castellanza arriverà Sassuolo, team molto giovane che andrà tenuta a bada da subito. “Contro di noi, tutti giocano con braccio sciolto e spavalderia. Dobbiamo quindi alzare il livello di tenuta mentale e sapere come affrontare ogni partita. Ciò fa la differenza. Sassuolo è temibile, ha una brava palleggiatrice come Balboni ma l’80 per cento dipenderà da noi e dal nostro gioco”.
Samantha Pini