Come complicarsi la vita ad un passo dalla vittoria. Alla Futura Giovani le cose troppo semplici non piacciono ed ecco che una partita tranquilla e fino a quel momento ben giocata prende una svolta del tutto inaspettata.
Contro Martignacco le cocche comandano due set a zero e nel terzo sono avanti 23-­12; si stanno già raccogliendo giacche e borracce ed invece accade l’impensabile. Zingaro e compagne si piantano peggio di un ciclista in crisi sull’Alpe d’Huez e incapaci di reagire incassano un parzialone di 0-­13 che allunga a sorpresa la partita. Una frazione, la terza, che è di fatto l’emblema della stagione della Futura Giovani, sempre sull’ottovolante e mai in grado di trovare quella continuità che avrebbe potuto aprire scenari ben più interessanti di una pool salvezza senza obiettivi da raggiungere. Pur con qualche brivido di troppo, quel che più conta allo stato attuale delle cose è che la formazione bustocca interrompe il digiuno e dopo quattro sconfitte consecutive ritrova la vittoria, sia pur con la gentile collaborazione della Libertas, che impiega un set abbondante prima di entrare in partita. Nel primo Nicolini sfrutta bene la corsia destra con gli attacchi da posto-­2 di Latham e le fast di Lualdi per scavare il primo solco (8-­4) aprendo bene il campo per le soluzioni mancine di Michieletto. Ma il vero valore aggiunto è l’opposto texano, che dà vita ad un vero show (82%) mettendo la firma sul maxi break di 11-­0 (dal 14-­11 al 25-­11 finale) che stende una Martignacco in versione fantasma (2 punti per Pascucci, zero per Smirnova, 19% d’attacco, 6 errori). Ma Busto Arsizio ­ già detto del black­out della terza frazione ­ dimostra di saper vincere anche nel punto a punto.
Come nel secondo parziale quando sul 24 pari sono due magie di Latham a chiudere i conti, e nel quarto: Martignacco regge fino al 22-­21 ma poi ci pensano Lualdi e Nicolini a scrivere, questa volta davvero, la parola fine sul match.

Samantha Pini

LE VOCI

LUCCHINI “Sono contento della partita perché abbiamo sempre avuto in mano l’inerzia eccetto ovviamente il passaggio a vuoto del terzo set che fatico a commentare. Peccato ora per il turno di riposo che ci attende ma l’imperativo è quello di spingere ancora al massimo per chiudere bene”.
NICOLINI “Ci tenevamo ad esprimere un gioco decoroso e ci siamo riuscite per quasi tutta la gara divertendoci anche. Siamo
riuscite a vincere il punto a punto della seconda frazione, cosa che in stagione non ci è riuscita spesso e dopo il passaggio a
vuoto della terza abbiamo reagito con carattere”.
VENERIANO “Il break che abbiamo incassato è sintomo della nostra condizione mentale, non è stato un blocco tecnico ma emotivo e fotografa tutta la nostra stagione. Ora ci attende l’ultimo match contro Talmassons e serve una vendetta così come fatto contro Martignacco”.

VOTI&NUMERI

NICOLINI 6,5 – Piano piano sta ritrovando la condizione e la Futura Giovani ne beneficia. Distribuzione perfetta tra le attaccanti di palla alta.
LATHAM 7,5 – E’ la sua partita e lo si capisce subito. Non sbaglia quasi nulla, va a terra in tutti i modi, quando conta e il muro ospite non la prende mai.
LUALDI 6 – Percentuale alta in attacco indice di una bella intesa in fast con Nicolini. Poco rischiato, invece, il primo tempo. Spinge tanto in battuta.
VENERIANO 6 – Nei primi due parziali fa da spettatrice non pagante in campo poi decide che è ora di far vedere qualcosa e piazza muri a ripetizione.
CARLETTI 6,5 – Dopo l’11% in attacco del primo set, reagisce con carattere e inizia a trovare i suoi colpi diventando un’uscita sicura, salvo poi calare.
MICHIELETTO 6,5 – Gran lavoro in ricezione e anche quando viene cercata tanto non sbaglia una palla. In attacco lascia andare il braccio mancino senza paura.
GARZONIO 7 – Pulita e precisa su tutti i palloni che riceve. Sbriga anche un gran lavoro in difesa e grazie a lei non va a terra nemmeno un pallonetto.
ZINGARO 6 – Entra nel terzo set nel momento di bambola e non salva Busto Arsizio. Regge in ricezione ma i suoi colpi di fino non sono efficaci.