Sconfitta doppiamente dolorosa quella incassata dalla Futura Giovani sul campo di Martignacco. Innanzitutto per le modalità del primo stop nella pool salvezza che vede la squadra di Matteo Lucchini vittima di tremendi passaggi a vuoto capaci di trasformarla in una formazione quasi allo sbando e in balia delle avversarie. Succede soprattutto nel secondo set quando dal 3­-4 Mar­tignacco rivolta come un calzino la frazione scappando prima sul 9­-4 e poi infliggendo alle cocche un duro 16­-6. Il gap viene scavato tutto in ricezione con quella bustocca che imbarca acqua da ogni dove: prima è il turno in battuta di Giulia Pascucci a fare male, poi Rucli ci mette il carico. Non se ne salva una, tutte le giocatrici di Lucchini vengono “battezzate” dal servizio friulano, anche Zingaro che inserita per dare solidità alla seconda linea, incassa 1 ace di Smirnova (ottavo nel parziale). Ce ne sarebbe per mettere in campo una reazione veemente fatta di cuore e carattere e invece la Futura Giovani si fa travolgere anche in avvio di terza frazione: un severo 10­-3 frutto ancora delle difficoltà in seconda linea e dei tantissimi errori commessi (alla fine saranno ben 26). Coach Lucchini dà fondo a tutta la panchina ma senza mai riuscire a trovare un minimo di risposta soprattutto da quelli che dovrebbero essere gli elementi in grado di prendere per mano e trascinare Busto Arsizio. Come accade a Martignacco, che nel tirato finale del primo set affida tutti i palloni importanti a Pascucci e Irina Smirnova che non si fanno certo pregare andando a blindare di potenza il parziale (dal 20 pari al 25­-21).
Le assenze di Cecilia Nicolini e Barbara Garzonio (addirittura in tribuna per il riacutizzarsi di un problema alla schiena) servono solo a parziale scusante della prova opaca offerta dalla Futura Giovani che ora, e qui sta il secondo motivo di preoccupazione, si ritrova a doversi guardare ancora le spalle dal pericoloso ritorno di Martignacco, distante solo 5 punti.

LE VOCI

LUCCHINI «Ho avuto una finta illusione di poter reggere la forza d’urto di Martignacco. In realtà eravamo proprio al minimo di quel che poteva esprimere la squadra. Brava Sormani al suo esordio contro una squadra davvero tosta».
CARLETTI «Non è andata come volevamo. Siamo partite aggressive, ce la siamo giocata ma alla lunga non siamo più riuscite a spingere e a portarla a casa. Spiace ma ora dobbiamo pensare subito alla prossima gara tra due settimane».
FRIGO «Il primo set è stato combattuto e giocato poi però non lo abbiamo più fatto. Una partita da riscattare al ritorno con tutt’altro modo di fare».
SCOGNAMILLO «Tenevamo tantissimo a questa partita perché era un fondamentale scontro diretto per inseguire ancora il primo posto. Inoltre, volevamo riscattare la brutta prestazione di domenica scorsa a Olbia».

VOTI&NUMERI

A.LUALDI 6 – Fa quel che può con una ricezione che non l’aiuta. Gioca poco con le centrali e ha le attaccanti di palla alta col braccio gelido.
LATHAM 5 – Fallosa sin dall’avvio ma almeno nel primo set è una presenza importante. Poi sparisce dal campo fino a lasciare il posto a Vecerina.
GRIGO 6 – Precisa sui pochissimi palloni giocabili, prova a scuotere la squadra nel secondo set ma la reazione non può certo passare da lei.
G.LUALDI 5 – Alcuni spunti in avvio tra muro e fast poi più nulla. Le difficoltà in ricezione non la agevolano ma perde anche la misura a muro.
CARLETTI 5 – Nel giorno del suo compleanno si regala una prestazione offensiva non all’altezza delle ultime incoraggianti uscite. Serve più carattere.
MICHIELETTO 5 – Grande trascinatrice la scorsa domenica, sparisce assieme a tutta la Futura nonostante un discreto primo parziale.
SORMANI 5,5 – Esordio da titolare, in difesa si dimostra molto reattiva con tanti palloni recuperati. Tanto lavoro in ricezione dove non è immune da errori.
ZINGARO 5,5 – Dentro fissa dalla seconda frazione, non brilla quanto a cifre ma è l’unica che prova a metterci qualcosa con carattere e voglia.