Domenica 6 Dicembre 2020
Futura, solo una distrazione
Le cocche regalano un set a Montale in una partita dominata
Non c’è due senza tre. Dopo Club Italia e Cus Torino, la Futura Giovani manda al tappeto anche Montale e allunga la propria striscia positiva. La terza vittoria consecutiva della squadra di Matteo Lucchini arriva on the road, lontano dal San Luigi, aprendo nel migliore dei modi un dicembre che vedrà le biancorosse impegnate per ben cinque volte in trasferta col solo appuntamento casalingo del 13 dicembre contro Roma. La Futura Giovani tiene di fatto a battesimo la nuova ripartenza di Montale, che ritrova il campo dopo 51 giorni di stop con una condizione fisica e un ritmo partita tutti da ritrovare e per di più priva dell’alzatrice titolare Giulia Pincerato. Le difficoltà del team modenese agevolano il compito delle cocche che nei primi due set e nel quarto dispongono come meglio credono delle avversarie. Nel mezzo la macchia di un terzo parziale con qualche amnesia e lasciato andare con un passaggio a vuoto che, forse, si può concedere a Montale ma non a squadre come Roma o Mondovì. Lucchini ripropone l’assetto con Giuditta Lualdi sempre più a suo agio nel ruolo di opposta; unica variazione l’inserimento di Federica Carletti di banda, mentre Rebecca Latham timbra il secondo “n.e.” di fila: e con una “Giudy” così la serie rischia di allungarsi… A fare la differenza è soprattutto il lavoro in battuta e a muro; Zingaro e compagne mostrano però ancora qualche lacuna nella capacità di controllare e chiudere una gara semplice. In avvio Busto fa cinicamente tesoro di ogni errore commesso dalle padrone di casa (saranno 35 totali) e nel finale sono due ace di Lualdi a stampare il 1525. Busto non toglie il piede dall’ecceleratore e uno sprazzo di qualità assoluta dai 9 metri (2 ace di Veneriano) e a muro (block di Frigo e Nicolini) in avvio di secondo parziale vale il 312. Analogo il quarto, col 412 che vale presto l’aggancio al terzo posto occupato da Marsala, avversaria delle cocche nel match pomeridiano di mercoledì.
Samantha Pini
LE VOCI
LUCCHINI “Era una partita che presentava delle insidie e l’abbiamo visto nel terzo set. C’è stato un calo, ci siamo giocati tutto sul quarto in cui ho visto il giusto piglio. Sono contento, adesso testa a Marsala”.
VENERIANO “Le abbiamo tenute sotto quasi sempre ma non siamo riuscite a gestire il loro vantaggio. Per fortuna siamo tornate lucide prendendoci tre punti importanti che mi fanno contenta”.
MICHIELETTO “Era una gara difficile. Abbiamo mentenuto gli alti e bassi che ci contraddistinguono, lasciando un set. A tratti abbiamo fatto vedere cose belle, prendiamoci tutto quel che di positivo c’è”.
TAMBURELLO “Alla squadra avevo chiesto di metterci tanto agonismo mettendo in preventivo che avremmo commesso errori. E per lunghissimi tratti si è visto, anche se i parziali sono stati severi. Le ragazze hanno dato tutto”.
VOTI&NUMERI
NICOLINI 7 – Presenza molto ingombrante a muro, dove fa un gran lavoro tra tocchi e punti diretti. Guida con piglio sicuro ma quel terzo set…
LUALDI 6,5 – Sempre più a suo agio nel ruolo di opposta, dove picchia forte e si diverte un bel po’. Sta costruendo un servizio decisamente pericoloso.
VENERIANO 7 – Sempre ben appostata con tempismo a rete, che si tratti di murare o chiudere un primo tempo. Micidiale in battuta, dove punge spesso.
FRIGO 6,5 – Quasi non te ne accorgi ma alla fine mette assieme un bel bottino tra ace e muri. In attacco meno precisa dell’esordio contro il Cus.
MICHIELETTO 6,5 – Sbriga con buona precisione il lavoro in ricezione. In attacco è cercata tanto da Nicolini ma non riesce sempre ad essere efficace.
CARLETTI 6 – Ritrova il posto nel sestetto titolare ma non riesce a tenerselo stretto, complice una prova ancora non incisiva. Si salva a muro.
GARZONIO 6 – Stranamente imprecisa in ricezione, fa un certo effetto perchè non capita mai. Buono invece il lavoro in difesa con tanto sacrificio.
ZINGARO 6 – Nonostante una settimana travagliata, entra e risponde da… capitana. Decisiva la sua serie in battuta per indirizzare il quarto set.