Anche l’ultima maglia del “6+1” titolare della Futura Giovani ha trovato una proprietaria. Si tratta di Federica Carletti, schiacciatrice toscana classe 1990. Busto completa così il reparto attaccanti di palla alta con un elemento di grande qualità in grado di alzare il potenziale offensivo biancorosso: alla corte di Matteo Lucchini approda una giocatrice che ha nel suo DNA la capacità di “fare punto”, aspetto che alle cocche la scorsa stagione è mancato in più di un’occasione. Fortemente voluta dal tecnico bustocco, potrà integrarsi alla perfezione con la potenza di Rebecca Latham e il braccio mancino di Francesca Michieletto.

«Il progetto imbastito dalla Futura Giovani è in linea con ciò che cercavo – spiega la giocatrice ex Montecchio -. Coach Matteo Lucchini mi ha garantito fiducia nell’utilizzo come posto 4, cosa che vorrei fare per l’intera stagione. Sia lui che la team manager Beatrice Francesconi sono stati capaci di trasmettermi una totale sicurezza nel progetto societario, ritengo quindi che questa sia stata la scelta più giusta. Anche la qualità del roster ha contribuito a convincermi: per la prossima stagione è stata allestita una squadra di livello che, facendo del proprio meglio, ha le carte in regola per assestarsi nella parte alta della classifica».

Originaria di Carrara, Carletti è però veneta d’adozione dato che è cresciuta nel prestigioso vivaio di San Donà, dove ha ottenuto numerosi successi a livello giovanile che le sono valsi anche la chiamata in azzurro. Nel suo palmares spicca infatti la medaglia d’oro vinta all’European Youth Olympic Festival del 2017 con coach Marco Mencarelli in panchina.

L’esordio a livello senior è avvenuto nella stagione 2018/19 in A2 con Montecchio Maggiore; nell’ultima annata, sempre con la formazione veneta, è risultata la schiacciatrice più prolifica del campionato con una media di 15,5 punti a partita. «Mi ritengo un’atleta molto competitiva – prosegue -. Se c’è in palio una vittoria voglio assolutamente conquistarla. È una caratteristica che possiedo sin da quando sono piccola e nel volley è spesso tornata utile. Alla Futura Giovani posso sicuramente portare positività e anche tanta grinta. Di contro, so che dovrò lavorare sulla mia impulsività: la competitività di cui parlavo mi porta a volte a contestare le decisioni arbitrali e ad arrabbiarmi. Devo ancora migliorare questo aspetto».

Con l’annuncio di Carletti (nella foto) il mercato della Futura Giovani è di fatto quasi chiuso. Già anticipato l’arrivo di Anna Lualdi (dalla B2 di Romagnano) come seconda palleggiatrice, le ultime operazioni riguarderanno lo spot di quarta banda. La trattativa per arrivare a Francesca Magazza sembra essersi arenata e lo staff tecnico sta dunque valutando nuovi profili.

Per quel che riguarda invece il ruolo di secondo libero, l’intenzione sembra essere quella di pescare in casa. Ecco perché la sensazione è che il nome salterà fuori da un ventaglio di opzioni tutte classe 2003 che comprende Beatrice Gori (già la scorsa annata convocata con la A2), Aurora Franchi (in tal caso si tratterebbe di un rientro dal Chorus Volley Bergamo) e Silvia Sormani (reduce dall’esperienza in A2 col Club Italia).

Samantha Pini