(S.Pi.) ­ Dopo otto anni in giro per l’Italia, Giuditta Lualdi torna a casa e la prossima stagione vestirà la maglia della Futura Giovani, Colpo grosso per la società della famiglia Forte, che sì aggiudica una delle migliori centrali della serie A2. La giocatrice classe 1995 originaria proprio di Busto Arsizio rappresenta un’addizione importante nel roster a disposizione di Matteo Lucchini perché, nonostante la giovane età, potrà garantire grande esperienza e solidità per la categoria. «Da un paio d’anni sentivo il desiderio di avvicinarmi a casa ­ racconta la posto 3 nelle ultime due stagioni a San Giovanni in Marignano Sono quindi contentissima di tornare a Busto. Ho scelto la Futura perché sono sicura che la squadra è da prima fascia, di ottimo livello e lo staff è molto organizzato. Tutti fattori che mi hanno portato a non avere dubbi».
La carriera di Giuditta Lualdi è decollata in fretta ed a soli 20 anni ha fatto il suo esordio in A1 a Montichiari; dopo due stagioni nel bresciano è tornata in A2 mettendosi in luce a Chieri ma soprattutto nelle ultime due annate a San Giovanni in Marignano (10,6 punti di media nel 2018/19 e 10,1 nel 2019/20), tra le migliori centrali del campionato. Ne sa qualcosa proprio la Futura: nel quarto di finale di Coppa Italia contro la Omag, la posto 3 totalizzò 16 punti con 5 muri contribuendo al ko delle cocche. “Se non puoi sconfiggere il tuo nemico, fattelo amico” diceva Cesare e la Futura non ci ha pensato un attimo. «La famiglia Forte la conosco ­ prosegue Giuditta ­, L’anno scorso c’era già stata una chiacchierata ma poi ho fatto un’altra scelta. Ci ho parlato anche quando ho deciso di intraprendere questo percorso insieme e l’impressione è molto positiva: vedo una società solida che lavora per il bene dello staffe delle ragazze». Lualdi, che ritroverà così il tecnico che per primo la scoprì indirizzandola al volley, rappresenta solo ii primo di una serie di colpi che Busto ha in canna per un campionato di vertice. Nel reparto schiacciatrici i nomi caldi sono sempre due: quello di Federica Carletti (elemento d’equilibrio, top scorer tra le bande con 15,5 punti a gara ma una trattativa che risulta più complicata) e quello di Francesca Michieletto (CUS Torino). Pare invece cosa fatta l’approdo in biancorosso della palleggiatrice Cecilia Nicolini (che ha già salutato Offanengo).