Lunedì 24 Febbraio 2020

Futura opaca, chance persa

Martignacco vince al quinto

Occasione persa per la Futura Giovani, che cade al tie-break a Martignacco, regalando alle friulane il primo successo nella Pool Promozione. La squadra di Matteo Lucchini incassa la seconda sconfitta lontano dal San Luigi e si vede passare davanti un importante treno playoff senza però riuscire a salirci. È vero che la contemporanea sconfitta del Cus Torino permette alle cocche di guadagnare ancora un punticino proprio sulle piemontesi ma per contro, resta di fatto invariata la distanza da Mondo vi e Pinerolo (che dovranno recuperale il derby) e l’Itas rimane ancora in corsa per un posto tra le prime otto. Prestazione non brillantissima quella offerta da Cialfi e compagne, capaci di mostrare solo a tratti quella continuità e quell’aggressività che solo pochi giorni fa erano valse lo scalpo di San Giovanni in Marignano. Grande merito va però a Martignacco, tatticamente perfetto nel mettere in difficoltà le cocche sul loro terreno preferito. L’Itas difende alla morte e tocca tantissimo a muro, spiazzando Busto che fatica a trovare soluzioni alternative anche perché si rivedono alcune difficoltà da parte delle attaccanti di palla alta. La tanto temuta Nwanebu si chiama fuori dal match praticamente da sola (38 palloni lavorati con l’11%) ma ci pensa Pascucci a farne le veci confezionando una prova da 23 punti con una infinità di palloni attaccati (57). La sfida tutta texana tra Latham e Nwanebu regala così pochi spunti degni di nota. Sono però due lampi dell’americana di Busto Arsizio a decidere la prima frazione: una potente battuta al salto non tenuta dalla ricezione di casa che Pistoiesi in tap-in spedisce a terra, e l’attacco da posto-2 che premia le cocche dopo un parziale costantemente all’inseguimento (anche 20-16, primo vantaggio sul 22-23). Due passaggi a vuoto condizionano la gara della Futura. Quello in avvio di secondo set (8-3) che marchia la frazione nonostante il disperato tentativo di rimonta condotto da capitan Cialfi dal 23-17 al 24-22. E quello del quarto set: dal 10 pari Martignacco se ne va sul 18-13 non facendosi condizionare nemmeno dall’infortunio di Nwanebu (out dal 14-11). La Futura Giovani sbaglia tantissimo (10 errori in battuta, 18 in attacco) e in un tie-break equilibrato la differenza la fa il piccolo break che l’Itas stampa a muro sull’11 -8 e che fa scorrere i titoli di coda sul match.

LE PAROLE DEL DOPOGARA
Lucchini: «Scivolati su una buccia di banana»

Nel clan della Futura Giovani la sconfitta incassata contro Martignacco genera innanzitutto rabbia. «E stata una partita dai mille volti e questo mi ha fatto arrabbiare – conferma Matteo Lucchini, coach bustocco -. Dopo aver preparato la partita nei minimi dettagli non possiamo scivolare su una buccia di banana appena succede qualcosa di diverso, tra l’altro dipendente da noi. Pascucci ha preso in mano la partita al tie-break e da una come lei ci sta. Il emblema è che abbiamo battuto bene per tre set e mezzo bene poi nel quarto e quinto ci siamo messi a mirare il libero. Non si può farle ricevere 8 palloni su 10». Alla luce del fresco k.o. il pensiero vola subito al prossimo impegno, Coronavirus permettendo. «Se guardo il bicchiere mezzo pieno, un punto a Martignacco ci sta – la premessa -. Ora però abbiamo un’altra trasferta simile a Soverato e dobbiamo capire che quello che facciamo in palestra deve essere riportato in campo al 100% altrimenti succedono queste cose», tanto rammarico anche nelle parole di Caterina Cialfi. «Stiamo facendo fatica in trasferta ma siamo in un girone in cui ci sono le migliori squadre di A2 – il parere del capitano bustocco -. Godiamoci il punto ma con la sensazione che si poteva fare di più».
Non tutto però è da buttare. «Per due set abbiamo lavorato bene dal punto di vista tattico mettendole in difficoltà in battuta e tenendo bene a muro – chiude -. Poi, complice l’inesperienza e un po’ di stanchezza abbiamo mollato di testa e questa è stata la nostra fine»