Domenica 18 agosto 2024

Nicolò Cozzi, il punto di riferimento per le atlete più giovani del vivaio di Futura Volley

Investitura ancora più ufficiale per Nicolò Cozzi, confermato al vertice del settore Minivolley-S3 di Futura Volley Giovani con un ruolo di maggior responsabilità, quello di direttore tecnico. Il coach di Parabiago inizia dunque la sua sesta stagione in biancorosso col compito preciso di dettare le linee guida allo staff che seguirà le fasce più basse del vivaio bustocco, Minivolley e Under 12. Un incarico di grande importanza, dato che è proprio dalle più giovani che occorre partire per creare le basi di una “cantera” florida, formativa e vincente, che il coach classe 1993 potrà svolgere con ancor più attenzione, dato che non sarà più direttamente alla guida di una squadra ma dovrà vigilare sul buon funzionamento del maxi gruppo delle “Cocchine”.

La scheda
Allenatore di terzo grado e docente Smart Coach, nella lunga avventura alla Futura Volley, Nicolò Cozzi ha vinto un titolo di Campione Provinciale Under 13 conquistato nel 2021 e un titolo di Campione Provinciale Under 12 arrivato nel 2022. Nell’annata 2022/23 ha vissuto la sua prima esperienza in A2 in qualità di vice-allenatore della prima squadra biancorossa. La scorsa stagione, alla guida della consociata Kolbe Legnano, esordiente in serie C, ha disputato i playoff promozione arrivando ad un passo dalla B2.

Le parole

Entusiasmo
“Il ruolo che ricopro a mio avviso è importantissimo e lo affronterò innanzitutto con entusiasmo, perché questa è la prima cosa che va trasmessa ad atlete così giovani. Occorre che si appassionino, vengano in palestra volentieri e quando c’è entusiasmo tutto diventa più facile da affrontare”.

Il gioco in tutte le sue sfumature
“Durante la stagione non dovrà mai mancare il gioco, in tutte le sue sfumature. Dovrà essere un mezzo per scoprire la pallavolo, ampliare la conoscenza di questo sport e dello stare in campo. Ci sarà poi una parte di tecnica che andrà messa al servizio del gioco perché credo che la chiave per divertirsi in campo stia proprio nel giusto mix tra tecnica e conoscenza della pallavolo”.

Nostalgia
“Questa sarà per me la prima stagione in cui non ricoprirò un ruolo da primo allenatore con nessuna squadra. Mi mancherà sicuramente ma quella di stare tanto tempo con la serie A2 e dedicarmi solo a quel gruppo è stata una scelta dettata dal volerlo fare nel migliore dei modi; stare con giocatrici esperte e curare anche i minimi dettagli con loro ha il suo fascino. Senza dimenticare il confronto e il dialogo con uno staff di alto livello, che sono certo si riveleranno veramente preziosi”.