Lunedì 11 Ottobre 2021
Bella e forte. È super Futura
Si infortuna Angelina e va sotto ma reagisce da grande squadra
Inizia alla grande per gioco e risultato il campionato della Futura Giovani, che si prende un’importante vittoria sul campo della Omag San Giovanni in Marignano. La squadra di Matteo Lucchini centra un successo sofferto ma che ha un valore doppio, se non triplo: prezioso non solo per il peso specifico dei tre punti ma anche perché infrange lo scomodo tabù che in A2 aveva sempre visto le cocche sconfitte alla prima di campionato. Non da ultimo, lo fa senza Giulia Angelina, la leader offensiva designata. La schiacciatrice si infortuna sulla ricezione che genera il 20 del primo set ed è costretta a lasciare il campo a causa di un risentimento alla gamba sinistra che verrà valutato con più precisione oggi. Al suo posto coach Lucchini inserisce Maria Teresa Bassi: gran fisico e braccio potente, ancora un pochino acerba nella scelta dei colpi ma capace di lasciare il segno sul taraflex riminese.
L’impatto della giocatrice ex Club Italia in posto 2 (con Bici spostata in banda) è buono, tanto che sono proprio 3 suoi ace consecutivi a tenere accese le speranze bustocche nel primo parziale (dal 158 al 1615). Ma le difficoltà della squadra vanno cercate altrove: innanzitutto in una battuta che fa il solletico alla ricezione di casa, permettendo a Turco di sbizzarrirsi nell’innescare le sue attaccanti. Busto Arsizio impiega un po’ di tempo a ritrovare la quadra e pur non incantando sul fronte offensivo, trova il modo di svoltare il match. Semplicemente osando di più dai 9 metri e quando finalmente i turni in battuta di Bassi, Demichelis e Biganzoli si fanno più lunghi, ecco che la Futura Giovani diventa padrona della partita. La paura passa quando la Futura mette in campo il suo grande potenziale tecnico e di esperienza e pian piano anche il gioco offensivo si fa più fluido e vario con un miglior coinvolgimento delle centrali. Le cocche chiudono i conti in quattro set e festeggiano ma con la testa già a Brescia.
Samantha Pini
Le voci
LUCCHINI “C’è stato il danno dell’infortunio ad Angelina ma per fortuna non vi abbiamo abbinato la beffa. Abbiamo preso i tre punti e c’è stata una risposta incredibile da parte della squadra”.
SARTORI “Un rientro bellissimo. Ero molto emozionata ma poi è andata bene. L’uscita di Angelina ci ha destabilizzato ma poi abbiamo sistemato qualcosina e preso il volo”.
LUCCHINI 2 “Ho visto tanta voglia di lottare e di fare. Resta il dispiacere di aver perso Giulia, speriamo non per tanto, ma pensiamo a preparare la prossima complicatissima gara contro Brescia”.
BASSI”Sapevamo sarebbe stata una partita combattuta contro una squadra forte e con elementi d’esperienza. Siamo state brave a trovare altre soluzioni sfruttando i nostri punti di forza e mascherando le debolezze. Una vittoria importante per la classifica e per il lavoro fatto finora”.
Voti&Numeri – Sicurezza Garzonio e qualità Sartori, Bassi subito pronta, Bici già decisiva
DEMICHELIS 6,5 – L’uscita di Angelina la costringe a rivedere il piano partita ma ne viene a capo da leader in campo con grande esperienza e lucidità.
BICI 7 – Pomeriggio di gran lavoro per “Era”. Le percentuali non la premiano ma resta un punto di riferimento fondamentale, anche dai 9 metri.
LUALDI 6,5 – Paga forse l’emozione del ritorno da ex ma poi si scioglie e cresce trovando sempre più il timing con Demichelis. Punge in battuta.
SARTORI 7 – Molto precisa, il suo primo tempo è una costante per tutto il match. Fastidiosa con la sua battuta, buoni spunti a muro. Bentornata “Benny”.
BIGANZOLI 6,5 – Non una passeggiata quella in Romagna. In attacco litiga col Molten ma non perde la bussola e in seconda linea fa la voce grossa.
MORANDI 6 – Nella situazione di emergenza con Bassi opposta e Bici in banda, entra come cambio under e dà il suo contributo in seconda linea.
GARZONIO 7 – Tirata a lucido per l’avvio di campionato, in ricezione non sbaglia nulla. Tantissimo lavoro in difesa dove copre con grandi difese.
BASSI 7 – In campo al posto di Angelina, non ha paura di nulla e picchia forte ogni palla. Fa valere la sua fisicità sia a muro che in battuta.