Prime strategie di mercato per la Futura Giovani, al lavoro per allestire un organico in grado di puntare dritto alla promozione in A1. Questo l’obiettivo del club della famiglia Forte che, una volta verificata la disponibilità degli sponsor, alza con decisione l’asticella delle ambizioni e della qualità del roster. Il primo tassello, strategico per poi incastrare tutti gli altri, è quello della palleggiatrice. Si punta ad un elemento in stile “usato sicuro”, con esperienza in categoria.
Tre i nomi sulla lista dello staff tecnico bustocco che di ognuno sta valutando profilo, caratteristiche e costo. Il primo è quello di Vittoria Prandi. Modenese classe 1994, è una giocatrice ben nota vista la sua militanza nel settore giovanile di Busto Arsizio, club col quale ha esordito in A1 nel 2011/12. Ha all’attivo una promozione in A1 con Brescia nel 2017/18; a Bergamo dal 2019, sembra però intenzionata ad attendere le evoluzioni della società rossoblù prima di prendere decisioni sul suo futuro ed eventualmente scendere di categoria. Il secondo nome è quello di Jennifer Boldini, altro profilo rodato per la categoria nonostante sia la più giovane del lotto (classe 1999). Ha alle spalle due campionati di A1 con Montichiari e Bergamo e tre di A2, gli ultimi due con Pinerolo, sempre condotta ai playoff per la promozione. Il terzo pezzo pregiato del mercato porta il nome di Ilaria Demichelis. Piemontese classe 1987, vanta una grande esperienza in A2, dove si è sempre distinta come una delle migliori nel suo ruolo. Nel suo curriculum spiccano una promozione dalla B1 alla A2 con Trento e una dalla A2 alla A1 con Perugia. Passata nel 2009/10 dalla B1 di Castellanza, è tra le principali protagoniste della grande stagione di Marsala.
Quello di Demichelis pare il profilo più gradito in casa Futura Giovani ma per arrivare all’alzatrice di Carmagnola occorre battere sul tempo la concorrenza di almeno un paio di club e il fatto che Marsala sarà impegnata nei playoff non agevola il compito.
Per completare la diagonale principale, la scelta dell’opposto titolare è anche qui ridotta ad un ventaglio di tre nomi italiani con l’opzione, comunque calda, del mercato straniero: Valentina Zago, Veronica Taborelli e Clara Decortes. Niente meno che tre delle migliori posto 2 del campionato cadetto. La prima, classe 1990, non ha quasi bisogno di presentazioni visti i suoi trascorsi in A1 con Casalmaggiore e Scandicci e una media, in questa stagione a Pinerolo, di 22,2 punti a partita. La seconda, classe 1994, rappresenta una garanzia per la A2 grazie al perfetto mix tra potenza e intelligenza dei colpi (16,5 punti di media con Mondovì). Percentuali ridotte ma non azzerate del tutto per la terza, ad un passo dalla promozione in A1 con Roma, dove potrebbe restare anche la prossima annata.
Capitolo bande. Non è un segreto che Busto Arsizio tenga buona parte delle sue fiche per l’all­-in su Giulia Angelina, elemento dal DNA biancorosso. Anche se la giocatrice ex Chieri ha offerte da Trento e piace a Roma, le probabilità che l’affare possa andare in porto restano comunque alte.

Samantha Pini

Latham saluta Busto e va in Corea del Sud

Da Busto Arsizio alla Corea del Sud. Questo il tragitto che compirà Rebecca Latham (foto Blitz), per due stagioni opposta titolare della Futura Giovani in A2. Sulla base dei video e delle schede personali delle atlete candidate, si sono svolti ieri i try­out della V­League e la giocatrice americana classe 1997 è stata scelta come una delle sole sette straniere che disputeranno il massimo campionato sud­coreano (nulla da fare invece, per l’unica italiana in lizza, Anna Nicoletti). Giocherà per la formazione del Hwaseong IBK Altos, club che appartiene all’Industrial Bank of Korea e che ha già in bacheca tre titoli nazionali.
Nel campionato da poco terminato, la squadra allenata da Lee Jung­chul è stata eliminata in semifinale dall’Heungkuk Life Pink Spiders di Kim Yeon­-Koung. La bionda opposta texana, che lascerà oggi Busto Arsizio per fare rientro negli Stati Uniti e, cosa curiosa, ha il nonno originario proprio della Corea, ha esordito in Italia la scorsa stagione. La Futura Giovani ha scommesso su di lei, l’ha fatta crescere fino a farla diventare una giocatrice incisiva in battuta e capace di variare i colpi d’attacco. Nella prossima V­League “Becca” porterà con sè anche un pizzico di biancorosso.