L’aria del mare della Sardegna fa bene alla Futura Giovani che stoppa a quota due la propria serie negativa e ritrova il sorriso superando l’incerottata Olbia. Una vittoria non esaltante ma che fa morale in casa biancorossa perché arriva senza cedere nemmeno un set (ed in stagione era accaduto solo una volta, contro Montale) e mostra segnali di crescita sotto il profilo della coralità offensiva. L’Hermaea si presenta in campo senza due elementi fondamentali come Piia Korhonen e Salì Coulibaly (out entrambe per infortunio) ma sa fare quadrato e reagire, sospinta dall’energia di Jessica Joly e della ex Orago Martina Ghezzi, vendendo cara la pelle fino all’ultima palla. La squadra di Matteo Lucchini impiega un po’a carburare, soffre per buona parte del primo set ma ha il merito di mantenere salda la rotta riuscendo, con pazienza, a crescere nel rendimento. In avvio è Olbia a menare le danze (6-­3, 18-­13) ma alla lunga la qualità del muro (4 nel parziale) e della battuta ospite vanno a fare la differenza: ripresa la scia sul 20-­19, sono infatti due ace chirurgici di Lualdi a lanciare l’accelerata delle cocche (20-­22) che poi chiudono i conti proprio con l’opposto classe 1995.
Seconda e terza frazione raccontano una storia di fatto analoga con la Futura Giovani a fare l’andatura e le padrone di casa a rintuzzare gli allunghi biancorossi. Nel secondo parziale Busto scappa sul 16­-20 ma Olbia rientra sul 20-­21 e nel tirato punto a punto la staffetta in posto 2 tra Lualdi e Latham propizia il finale. Brividi anche nell’epilogo del terzo set, quando la Futura Giovani non sfrutta il 21­-24, si fa agganciare a quota 24 e nella lotteria dei vantaggi la spunta solo al quinto match-­point rischiando di rimettere in partita un’Olbia mai doma. Busto non entusiasma ma si prende i tre punti che rappresentano di sicuro un buon viatico in vista dei prossimi due impegni, i recuperi contro Mondovì e Sassuolo; test ben più probanti che le cocche dovranno però affrontare nella loro versione originale, senza l’acquisto del mercato di novembre Laura Frigo.

Samantha Pini

LE VOCI

Lucchini “Sono soddisfatto del risultato, un 3­-0 che non so quante altre volte siamo riusciti a centrare in stagione. A tratti
abbiamo fatto anche bene e tenuto botta nonostante alcuni acciacchi fisici che hanno condizionato la settimana di lavoro. I risultati arrivati dagli altri campi ci aiutano e con questa spinta prepareremo la trasferta di Santo Stefano a Mondovì”.
Nicolini “”Partita dura ma ce lo aspettavamo. Abbiamo approfittato delle loro assenze, di Korhonen e di Coulibaly che stava facendo bene, ma siamo state brave soprattutto in battuta”.
GARZONIO “Quello di Olbia è un campo piuttosto difficile quindi siamo soddisfatte del risultato. Nel complesso direi che siamo riuscite a difendere molto e contrattaccare con una buona efficacia. Ci godiamo la vittoria ma la testa deve subito andare alla prossima partita contro Mondovì”.

VOTI&NUMERI – Michieletto parte piano ma accelera, ripresa Carletti, Veneriano è pronta

NICOLINI 6,5 – Lucida anche nei momenti di difficoltà in avvio. Distribuisce benissimo tra le sue attaccanti di palla alta. A muro è una garanzia.
LUALDI 6,5 – Prova di grande sostanza in un ruolo che sta interpretando sempre meglio, variando in modo efficace i colpi. Punge tanto in battuta.
VENERIANO 6,5 – Sa farsi trovare sempre pronta giocando un primo tempo al fulmicotone con Nicolini. A muro riesce a incidere con buona efficacia.
FRIGO 6 – Poco appariscente ma poi guardi il suo tabellino e lo trovi pieno di cose belle. Nelle fasi delicate mette a frutto la sua esperienza.
MICHIELETTO 6,5 – Sonnecchia nel primo set poi si scatena e dalla seconda frazione in avanti il suo mancino diventa punto di riferimento fondamentale.
CARLETTI 6 – Importanti segnali di ripresa. La banda di Carrara deve ripartire da qui per trovare morale e tornare a colpire con continuità.
ARZONIO 6,5 – Sbriga in modo egragio il lavoro in ricezione. Il grosso lo fa però in difesa con grande presenza in campo e ottimi recuperi d’istinto.
LATHAM 5,5 – Si vede nel tirato finale del secondo set con due attacchi dei suoi. Attesa all’esame dei prossimi recuperi con Mondovì e Sassuolo.