Nuovo esame di maturità non superato per la Futura Giovani, che sul campo di Marsala ha incassato una sconfitta dolorosa. “Più che dolorosa la definirei intensa – precisa subito Matteo Lucchini, tecnico bustocco -. Brucia ma credo verrà assimilata abbastanza in fretta. Siamo consapevoli di aver affrontato un’ottima squadra, ci abbiamo messo tanta intensità nervosa, potevamo avere quella zampata decisiva ma necessitavamo di un po’ di benzina in più che invece è mancata”. Un sistema di gioco solido e rodato quello della Sigel, work in progress quello della Futura Giovani. Le difficoltà fisiche di Rebecca Latham unite ad un calo di rendimento di Federica Carletti utilizzata sia da banda che da opposto, hanno indotto il tecnico bustocco a rivoluzionare il “6+1” spostando Giuditta Lualdi in posto 2. E la versione 2.0 delle cocche sembra destinata a durare. “In questo momento sì – conferma -. C’è poco tempo per lavorare, difficile pensare e nuovi cambiamenti. Latham ci tornerà utile nei recuperi, quando Frigo non potrà giocare”. Inutile negare che fino a qui il cammino della Futura si sia rivelato al di sotto delle aspettative: nessun acuto (Busto non ha mai battuto uno dei top team), ha vinto le partite che doveva vincere non senza affanno e lasciando anche per strada qualcosa di troppo. “Il rammarico più grosso sono i punti che mancano nel match d’andata contro Torino e Marsala – osserva il coach bustocco -. Roma, Mondovì e Pinerolo le considero proibitive ma mi piacerebbe vincere con una di queste per far vedere che il gran lavoro che stiamo facendo paga”. Anche il tris di vittorie infilate prima di mercoledì, assume oggi connotati diversi, ridimensionato da quello che è il valore delle avversarie. E’ bastato salire di un gradino e trovarsi di fronte Marsala per scivolare nuovamente. “Erano squadre in difficoltà e ne abbiamo approfittato – ammette Lucchini -. Bisogna però dire che prima di questo filotto non avevamo mai trovato continuità e questi stessi nove punti andavano fatti anche all’andata ma non è successo”. Domani il prime time in TV contro Roma (il match sarà trasmesso in diretta su Rai Sport dalle ore 20.45) potrebbe essere l’occasione giusta per far vedere che le cocche sono ancora capaci di stupire. “Proveremo il colpaccio, ci credo e ci spero – chiude -. Servirà la stessa mentalità di Marsala, spingere in battuta e lavorare bene a muro-difesa. Roma ha tante frecce al proprio arco, dovremo limitarla e tirare lungo il match. Gioco l’uno fisso in schedina, è la gara che ci manca”.

Samantha Pini