Avrebbe potuto essere la partita che dava la svolta all’opaco inizio di campionato della Futura Giovani ma non lo è stata. Avrebbe dovuto essere il match giusto per far registrare una crescita sotto il profilo della qualità offensiva contro un’avversaria di alto livello e invece la squadra di Matteo Lucchini è finita nuovamente k.o. pagando dazio proprio in attacco. Un ricco mercato estivo ha portato sul taraflex del “San Luigi” giocatrici di valore come Francesca Michieletto, Giuditta Lualdi e Federica Carletti con il preciso obiettivo di alzare il potenziale offensivo delle cocche, che proprio in attacco avevano manifestato le maggiori difficoltà nella stagione dell’esordio in A2. Fino ad ora occorre però dire che questa crescita non si è vista. In una giornata in cui Rebecca Latham ha palesato ancora una volta una condizione fisica insufficiente (il suo recupero dall’infortunio è completo?) aprendo un buco profondo in posto 2, e Francesca Michieletto si è spenta dopo un avvio incoraggiante, Busto ha di fatto finito le munizioni nel reparto di palla alta, dove la sola Federica Carletti non è bastata. Roma, invece, ha pescato una Valeria Papa d’annata (23 punti col 48%) e successivamente il jolly Bintu Diop, capace di supplire alla serata no di Anna Adelusi, ben limitata dalle biancorosse, così come Alessia Arciprete. L’infortunio muscolare che ha fermato l’opposto americano giustifica solo in parte i problemi della Futura, che pur avendo iniziato ad allenarsi prima di tutte le avversarie, fatica ancora a trovare meccanismi ed efficacia in particolare nella fase break, dove ad oggi non sembra esserci una giocatrice in grado di mettere palla a terra. Un problema non risolvibile in tempi brevi, almeno finché Latham non tornerà quella vera. Il campionato però, non aspetta nessuno e il trittico che chiuderà il girone di andata non è dei più semplici, con Olbia, Mondovì e Pinerolo da affrontare nel giro di 15 giorni.

LUCCHINI “Abbiamo giocato un primo set esemplare con il livello di prestazione che avevo richiesto alle ragazze. Alla lunga, però, abbiamo perso efficacia soprattutto nella fase break mentre Roma ha pescato il jolly con Diop e ha avuto una Papa che ha giocato come sa fare”.
SPIRITO “La Futura Giovani ha disputato un primo set perfetto e complici le nostre disattenzioni è finito in fretta. Poi ci siamo riprese soprattutto a livello caratteriale, abbiamo fatto le nostre cose e questo si è rivelato decisivo per la vittoria. Ci siamo messe a spingere forte in battuta e il 5­1 con cui si è aperto il secondo set ci ha sbloccato”.
CRISTOFANI “All’inizio non andava l’attacco dalle ali, facevamo fatica ad andare a terra. Poi siamo riusciti a trovare soluzioni più valide variando il gioco. Busto è una squadra buona e non merita la classifica che ha”.