Lunedì 13 Luglio 2020
Futura «ambiziosa e spavalda»
Il club dei Forte vuole una stagione «spendida» cioè «vincente»
Nemmeno le mascherine, ben ferme sul viso, sono riuscite a nascondere i tanti sorrisi che hanno reso speciale la presentazione della Futura Giovani edizione 2020/21. Una stagione, la prossima, approcciata a testa alta e con quel pizzico di spavalderia proprio di chi sa qual è l’obiettivo da raggiungere. «Lo scorso campionato è stato bello ma non splendido – attacca diretto Michele Forte, una delle colonne della società bustocca -. Splendido è quando vinci e noi quest’anno vogliamo giocarcela, non con arroganza ma con ambizione vera». Poche parole che bastano a mettere da subito sul piatto un discreto numero di fiches da puntare sulla Futura come una delle pretendenti al salto di categoria. «Le ragazze conoscono tutte la A2 – ci mette il carico Franco Forte, presidente del club biancorosso -, ed hanno una voglia pazzesca di andare oltre». Nessuno parla di promozione, di A1 ma nei mesi scorsi la dirigenza e lo staff hanno lavorato con un solo scopo, quello di allestire una rosa competitiva portando a casa tutte le prime scelte in ogni ruolo. Da Giuditta Lualdi che ha ammesso di avere un obiettivo ben preciso (guardandosi bene dal dichiararlo…), ad una motivatissima Cecilia Nicolini, carica come una molla dopo essersi lasciata alla spalle le paure e le preoccupazioni vissute nella zona rossa della sua Codogno. Da Serena Zingaro, investita ufficialmente dei galloni da capitana (e che per questo ieri sera ha dovuto offrire da bere) a Benedetta Sartori che si impegnerà a prendere la patente per sgravare proprio la nuova capitana delle cocche dal ruolo di taxista. Ma da oggi la palla passa nelle mani di Matteo Lucchini che, dopo aver ottenuto tutte le giocatrici richieste, dovrà rimboccarsi le maniche e far girare al meglio gli ingranaggi. «È un bel gruppo, ricco di spunti interessanti – spiega il tecnico bustocco dopo la prima chiacchierata in spogliatoio con la squadra -. Sento un po’ di responsabilità perché molte delle ragazze hanno scelto la Futura anche per la mia presenza: vuol dire che hanno capito che qui si lavora duro. Gli stimoli sono molto alti e addosso c’è la giusta pressione; è una cosa che non mi spaventa, senza non saprei allenare». Con la speranza di avere al più presto il gruppo al completo (assenti Silvia Sormani, in raduno con la Nazionale juniores e l’americana Rebecca Latham che non ha però fatto mancare il suo saluto con un simpatico video messaggio, foto al centro), una Futura Giovani molto rinnovata e sbarazzina inizia oggi a sudare, con un obiettivo ben preciso nel mirino e la consapevolezza che nessuna delle cocche farà mai nemmeno mezzo passo indietro. «Dopo le insicurezze che hanno caratterizzato soprattutto l’avvio della scorsa stagione – chiude Martina Veneriano -, il consiglio che posso dare a tutte è quello di vivere la nuova annata da spavalde e far vedere quanto valiamo».
Samantha Pini
Un avvio soft e in sicurezza
Con visite, test sierologici a tutto il gruppo delle giocatrici e allo staff al mattino e un primo allenamento nel tardo pomeriggio dedicato alla parte atletica oggi si apre ufficialmente la nuova stagione della Futura Giovani. Vista la lunga marcia di avvicinamento al via del campionato (l’ipotesi al momento più credibile è quella del fine settimana del 19 e 20 settembre), la fase iniziale della preparazione sarà piuttosto soft. In questa settimana le doppie sessioni di lavoro saranno solo due: domani con palla al mattino e pesi al pomeriggio e giovedì con analogo programma mentre il fine settimana sarà totalmente di riposo. Mercoledì le cocche lavoreranno solo al pomeriggio ma combinando una sessione di certo impegnativa tra sabbia e piscina. Il planning rimarrà sostanzialmente invariato anche nelle prossime due settimane, dove però il riposo sarà limitato alla sola giornata di domenica.