«La Futura? Mi ricorda il mio Martignacco della scorsa stagione: neopromossa, pochi cambi ma tanta voglia di emergere e così alla fine escono campionati super positivi come quello che sta disputando la squadra di Lucchini». Non ha dubbi Marco Gazzotti, tecnico della Itas prossima avversaria delle cocche domani in terra friulana: la Futura è la vera squadra rivelazione del campionato e giocarci contro sarà «rognoso e molto complicato. La Futura non sta facendo bene, sta facendo super bene: hanno battuto sia Trento che San Giovanni, ossia le due squadre che stanno dominando la stagione, e si sono qualificati alla pool promozione con pieno merito in un girone mediamente più qualitativo del nostro. Magari sono poco glamour, non hanno nomi altisonanti ma sono una squadra nel vero senso della parola, difendono forte, battono bene, giocano veloce ed hanno due centrali di qualità». Insomma, un esame importante per un Martignacco reduce da cinque sconfitte nelle ultime sette partite: «Ma non abbiamo mai perso malamente – precisa Gazzotti -. Abbiamo perso tanti set ai vantaggi dimostrando di non avere continuità. Il periodo peggiore però, è alle spalle: siamo partiti bene, poi a dicembre abbiamo avuto un calo fisiologico, non puoi pensare di viaggiare a mille per tutta la stagione. Ecco, forse abbiamo avuto troppi alti e bassi ma ci sta in una squadra rinnovata e molto giovane per la categoria. Purtroppo l’esperienza non la puoi comprare ma la acquisisci partita dopo partita». L’arrivo a gennaio di Giulia Pascucci va letto proprio in quest’ottica: «Quando è arrivata non avevamo ancora la certezza di giocare la pool promozione quindi avevamo deciso di prenderla per non correre rischi in un’eventuale lotta salvezza. Adesso che siamo più tranquille Giulia può darci quell’esperienza che ci manca per giocarci le nostre chance playoff». Un traguardo che però, non assilla il tecnico ex Saugella: «Il nostro obiettivo lo abbiamo raggiunto, ora giochiamo con maggiore serenità che non vuol dire fregarcene del risultato. Ogni volta che scendiamo in campo anche inconsciamente un pensiero ai playoff lo facciamo ma senza pressioni. La classifica per il momento è deficitaria e le avversarie che dovremo affrontare sono di qualità superiore a quelle incontrate finora. Il nostro obiettivo deve essere quello di giocarcela con tutti cercando di conquistare più punti possibili, poi alla fine tireremo le somme». Iniziare la rincorsa vincendo lo scontro diretto con la Futura non sarebbe male: «Cosa fare per vincere? Loro difendono molto bene, quindi dovremo avere pazienza sapendo che molto spesso non basterà il primo attacco. Lavorare bene in fase offensiva però, non basterà perché sarà importante alzare anche il livello di difesa per toglier loro certezze. Non potremo difendere come loro, ma ci proveremo».