Sono due squadre in cerca di riscatto Futura Giovani e San Giovanni Marignano, di fronte oggi al San Luigi in un match dall’esito meno scontato di quel che possa lasciar pensare la classifica (fischio d’inizio alle 17 con consueta diretta streaming sul canale Youtube della società biancorossa). Tra biancorosse e biancazzurre ci sono 21 punti di differenza ed un 3-0 romagnolo nei quarti di Coppa Italia eppure la sensazione è che oggi a Borsano ci possa essere partita. Inutile dire che i favori del pronostico sono tutti a favore della formazione di coach Saja, più completa e costruita col chiaro obiettivo di giocarsi fino in fondo la promozione in Al. «Ma non vogliamo pensarci, soprattutto adesso» – taglia corto il tecnico della Omag lasciando molto volentieri il ruolo di grande favorita a Trento: «Sono sincero, se gioca come ha giocato contro di noi nella finale di Coppa Italia da qui a fine campionato non perderà nemmeno un punto. Quale squadra del nostro girone potrebbe metterla in difficoltà? Faccio fatica a fare un nome non tanto per il valore di Soverato, Pinerolo, Martignacco ed Olbia quanto per la forza della formazione di Bertini. Il nostro obiettivo a breve termine è ritrovare il giusto equilibrio: l’infortunio di Battistoni e l’ingresso di Bonelli inevitabilmente ha cambiato il nostro modo di giocare e dovremo essere brave a riassestarci velocemente perché nessuno ci aspetta. Se poi Trento dovesse perdere qualche punto dovremo essere pronti ad approfittarne». Le due sconfitte consecutive contro la stessa Trento e Mondovì non preoccupano Saja: «È da fine 2019 che stiamo facendo più fatica rispetto ad inizio stagione, per fortuna siamo state comunque brave a fare risultato e mettere in cascina tanti punti. Domenica scorsa è iniziato un mini campionato di nove partite in cui ci giochiamo tutto ben sapendo che se non centreremo la promozione diretta avremo una seconda chance ai playoff». Il secondo step sulla strada della Al si chiama Futura: «Una squadra che ammiro per come è stata costruita e per il cammino che ha effettuato. La partita di Coppa Italia? Conta fino ad un certo punto perché se è vero che il risultato di 3-0 sembra fotografare una vittoria facile, il campo ha detto tutt’altro con i primi due set molto combattuti». Sulla formazione di Lucchini idee chiare: «Cialfi è una delle due/tre migliori palleggiatrici del campionato e la correlazione muro-difesa è impressionante per qualità e continuità. Dovremo essere brave a non perdere la pazienza se faremo fatica a mettere palla per terra ed evitare gli errori diretti sapendo che possiamo far male sia al centro che dai lati». «Ci aspetta una battaglia, loro vorranno far valere il fattore campo e riprendersi i punti lasciati a Pinerolo ma credo – conclude Saja – che abbiamo le armi per fargli male».