Si misurano oggi a Pinerolo le ambizioni della Futura Giovani che, conquistata all’ultima giornata della prima fase la qualificazione alla pool promozione, apre il suo percorso contro l’incerottata formazione di coach Marchiaro in un match quasi da dentro o fuori. Le piemontesi, infatti, partono dalla quarta posizione a più 3 sulle cocche che, vincendo, annullerebbero il gap e guarderebbero al resto della pool con smisurata fiducia. Le tre settimane di stop hanno permesso alla formazione di Lucchini di riposare, ricaricare le batterie e tuffarsi in una pool che, come ha detto in settimana capitan Cialfi, «sarà affrontata con la giusta determinazione». La notizia migliore per Lucchini è la completa guarigione sia di Aurora Pistoiesi – tornata abile e arruolata già in coppa a San Giovanni Marignano il 22 gennaio – sia soprattutto di Chiara Pinto (foto), che ha assorbito la botta al dito della mano destra che ha fatto tremare lo staff sanitario biancorosso. Più complicata, invece, la pausa vissuta da Pinerolo: l’eliminazione nei quarti di Coppa Italia per mano di Mondovì è stato per certi versi l’aspetto migliore di un periodo che Marchiaro sperava di vivere con maggiore serenità. Il perdurare delle assenze di Laura Grigolo e Serena Bertone, invece, l’hanno costretto a rivedere i piani, riprogrammare una mini-preparazione e, di conseguenza, dar meno peso al match del pomeriggio. Ma sarà davvero così? Difficile pensare a pretattica quando l’ex tecnico del Vero Volley ha annunciato le assenze di Grigolo e Bertone: l’ex Sab Legnano è fuori dal 29 dicembre per un guaio muscolare (tra l’altro si tratta di una ricaduta di un precedente infortunio accaduto a inizio stagione), mentre la 25 enne centrale carrarese s’è fermata nella settimana che ha preceduto l’ultima giornata della prima fase saltando la sfida con Talmassons e l’incrocio di Coppa con Mondovì (due partite che Pinerolo non a caso ha perso per 3-1 ). Più difficile credergli quando dice che la sua squadra entrerà in forma tra un paio di settimane: quando disponi del miglior attaccante della categoria, Valentina Zago, non puoi pensare di scendere in campo solo per partecipare. Vero è che per la Futura l’occasione è ghiotta: le statistiche la premiano su quasi tutta la linea (migliore in battuta, in attacco e a muro) e le assenze piemontesi sono pesanti. Da qui a dire che sarà facile ce ne passa ma un successo non sarebbe poi così clamoroso.