Venerdì 7 Febbraio 2020
Cialfi e la Futura “stratosferica”
La capitana: “La nostra crescita? Allucinante”
«Stratosferica» è l’aggettivo che Caterina Cialfi abbina alla stagione della Futura Giovani, ma chi pensa che le cocche siano già sazie dopo l’aritmetica salvezza si sbaglia di grosso. La chiacchierata con la capitana della formazione biancorossa è racchiusa in questi due concetti che la palleggiatrice milanese, reduce dal penultimo esame di medicina, espone così: «Se ripenso a quel che siamo riuscite a fare non trovo altri aggettivi che non quello. In fin dei conti a parte Latham e Pistolesi eravamo una squadra di B1 trapiantata in A2 e tutte abbiamo avuto una crescita esponenziale, anzi direi allucinante se pensiamo a dove eravamo dopo la sconfitta di Macerata. Non eravamo abituate ai ritmi della A2 ma siamo state bravissime tutte ad abituarci, chi prima chi dopo: penso soprattutto a Veneriano, che adesso ha una lettura a muro pazzesca, e a Zingaro che nelle ultime partite ci ha tirato fuori dai guai».
Una crescita che Cialfi attribuisce a tutte le componenti della squadra: «Noi giocatrici – spiega l’ex palleggiatrice di Vicenza e Uyba – ci abbiamo messo tanta volontà, lo staff ci ha dato le “dritte” giuste continuando a lavorare anche quando i risultati non arrivavano e la società ci ha sostenuto in tutto e per tutto senza mai metterci pressione». Cialfi racconta un aneddoto che fa capire bene cosa si intende per “famiglia” quando si parla dei Forte: «Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro San Giovanni Marignano, Franco Forte mi ha mandato questo messaggio: “Ciao capitana, il vostro impegno è stato ammirevole ed a noi è bastato esserci con la vostra volontà ed il vostro entusiasmo”. Questa è la famiglia Forte».
Parole forti, di grande passione che però, non spengono la voglia della Futura di continuare a lottare: «Devo ammettere che, caduto l’ultimo pallone a Marsala che ci ha regalato la qualificazione alla pool promozione mi è scappato un “ooh” di liberazione. E chiaro che dentro questo risultato ci sono tanti meriti nostri che abbiamo rimontato dal meno dieci finendo quarte, ma anche qualche demerito di Montecchio che ha perso cinque delle ultime sei gare. Detto ciò, nessuno si aspetti che abbiamo staccato la spina: è evidente che il nostro obiettivo era la salvezza ma proprio per questo adesso non abbiamo nulla da perdere e vogliamo giocarcela con tutti». Anche perché, numeri alla mano, contro le grandi la Futura ha sempre fatto ottime gare: «Il nostro modo di giocare dà fastidio perché la difesa alla lunga stanca. Ecco, il nostro punto di forza contro attaccanti fortissime dovrà rimanere quello, cercare di indurle all’errore». A proposito di attaccanti, domenica la Futura si troverà di fronte Valentina Zago, miglior marcatrice del campionato: «Non la scopriamo certo oggi anche se Pinerolo non è solo Zago. Con la rosa al completo sono un’ottima squadra, con tanti punti nelle mani e tanta esperienza in categoria. Per noi – conclude Cialfi – sarà subito un bel banco di prova».
IL TEST Prova generale di campionato ieri al Pavesi per la Futura che ha dominato l’amichevole col Club Italia. 5-0 il finale (25-22, 25-22, 25-18, 25-19, 15-11) con coach Lucchini che ha ritrovato Pinto (8 con un incoraggiante 75% di ricezione positiva) ed applaudito le belle prove delle giovani Peruzzo e Cicolini.