Venerdì 17 Gennaio 2020
Garzonio: “Ridicolo nascondersi”
Il libero di Gallarate carta vincente della Futura
I suoi numeri passano spesso sotto silenzio perché non incidono nel tabellino ma nel magic moment della Futura Giovani, 21 punti conquistati nelle ultime nove giornate di campionato e secondo posto virtuale alle spalle di Trento, il ruolo di Barbara Garzonio è stato ed è tuttora fondamentale. Regina di una difesa che rimane il vero punto di forza delle cocche di Matteo Lucchini, l’ex libero di Orago, passata per Casalmaggiore, Lodi, Settimo e Lecco – in ogni squadra in cui ha giocato in serie B ha raggiunto i playoff promozione e oggi ha una striscia aperta di quattro partecipazioni consecutive dal 2015/16 -, la ventisettenne di Gallarate sta vivendo una stagione spettacolare: «Ma non mi voglio certo accontentare» sorride colei che da più parti viene indicata come il miglior libero del torneo: «Non ci penso anche se inevitabilmente la cosa mi fa veramente piacere» taglia corto Garzonio, che ai complimenti a se stessa preferisce di gran lunga quelli elargiti alla squadra: «Stiamo vivendo un momento particolarmente positivo anche se parlare di momento mi sembra abbastanza riduttivo. Andiamo a punti da nove partite consecutive, abbiamo giocato alla pari contro tutte le big del nostro girone e ora vogliamo completare l’opera centrando la pool promozione». Per farlo “basterà” vincere domenica a Marsala in casa del fanalino di coda Sigel, come dire un risultato già scritto: «Guai a pensarla così» si affretta ad ammonire Garzonio, convinta che in Sicilia ci sarà da combattere: «La classifica è ancora in bilico, possiamo finire quarte ma anche seste quindi testa bassa e lavorare. Siamo consapevoli del fatto che stiamo giocando molto bene ma proprio per questo motivo è importante tenere i piedi ben piantati per terra. La mentalità che ci ha portato fino a questo punto è stata proprio questa: affrontare una partita per volta senza sottovalutare nessuno e non commetteremo questo errore proprio adesso che il traguardo è vicino. Ciò non significa avere paura bensì essere consapevoli dei nostri mezzi e per questo sappiamo che solo dando il 100% porteremo a casa la vittoria».
Proprio l’aspetto mentale è stato alla base dell’esplosione della Futura: «Dopo la partita di andata contro Mondovì abbiamo capito che potevamo stare in questo campionato. Poi è chiaro che siamo cresciute anche tecnicamente e tatticamente ma credo che quel salto mentale sia stato decisivo». A livello tattico, invece, pochi dubbi su cosa stia facendo la differenza: «Muro e difesa sono i nostri punti di forza. Fisicamente e dal punto di vista dell’esperienza paghiamo qualcosa ma contro di noi le squadre devono attaccare tre/quattro/cinque volte prima di fare un punto e questa cosa spesso le innervosisce esaltando noi al tempo stesso». Il raggiungimento della pool promozione coronerebbe una prima parte di stagione esaltante: «Nasconderci adesso sarebbe ridicolo quindi non lo voglio fare. Vincere domenica significherebbe prima di tutto raggiungere il nostro obiettivo stagionale, ossia la salvezza, e soprattutto – conclude Garzonio – renderebbe tutto il lavoro svolto da noi giocatrici, ma anche dallo staff tecnico e dalla società che non ci ha mai fatto mancare nulla». Marsala avvisato, la Futura ha ancora fame.