Lunedì 23 Dicembre 2019
Futura, è un sorriso a metà
Batte Macerata in rimonta ma manca il sorpasso in classifica
A Natale puoi… regalarti il primo tie-break della stagione, vincerlo con grande sofferenza e continuare ad alimentare i sogni di gloria. È quel che accade alla Futura Giovani, che batte Macerata vendicando la brutta sconfitta dell’ andata ma non e limina ancora la distanza che la separa dall’accesso alla poule promozione: il quinto posto è ancora di Macerata che lo conserva solo per un quoziente set migliore. Si allunga ulteriormente la serie positiva della squadra di Matteo Lucchini che contro una Roana priva di Dayana Kosareva (fuori rosa per motivi disciplinari) infila la quinta vittoria consecutiva, la sesta nelle ultime sette partite, n fortino del San Luigi toma ad essere un fattore fondamentale nella stagione delle cocche, che non perdono in casa dal lontano 31 ottobre e per conservare l’imbattibilità decidono di omaggiare il proprio pubblico con oltre due ore di gara appassionante ed emozionante. Macerata si conferma squadra tosta e coriacea che sin dall’avvio fa tutto e bene per inceppare gli oliati meccanismi della Futura. L’alternanza di battute con palle corte e lunghe spedisce spesso fuori giri la ricezione di casa che perde certezze mandando in sofferenza tutto il gioco biancorosso. Busto arriva ad un passo dal baratro quando, sotto due set a uno, sembra non riuscire a svoltare il match nemmeno nel quarto parziale (6-9, 12-14). Le facce delle cocche la dicono lunga quanto a voglia di non mollare ma la mossa che svolta davvero il match si rivela l’inserimento di Michela Gallizioli. La fast della centrale bergamasca e il suo buon lavoro in battuta rivoltano come un calzino la gara con la Futura che si aggiudica in volata il quarto parziale facendo anche il pieno nel serbatoio delle energie e dell’entusiasmo. E quinto set è una lunghissima volata punto a punto nel corso della quale spiccano un muro di Veneriano su Pomili (6-5) e due di una Cialfi carica a mille (quello del 10-9 e quello del 14-13 su Pomili) che poi in autentica trance agonistica dà il via ai festeggiamenti trascinando tutta la squadra ad un meritatissimo giro di campo.
Samantha Pini
LE VOCI
GALLIZIOLI «Come abbiamo rimesso in piedi la partita? Credendoci. In campo o in panchina una mano serve sempre. Felice di aver contribuito all’importante successo. Conta giocare bene, la classifica non la guardo».
GARZONIO «Non so cosa si provi ma credo che questa partita sia stata un vero parto. Macerata ha giocato una gran gara: precisa in tutti i fondamentali e tatticamente perfetta. Noi non abbiamo fatto bene a muro-difesa ma ci abbiamo messo tanto cuore».
VENERIANO «La prima vera battaglia della stagione si è risolta con una gran vittoria. Abbiamo avuto alti e bassi ma quel che conta è che sono usciti cuore e carattere dopo un inizio in cui siamo state troppo timorose».
CIALFI «Gallizioli fa un lavoro impressionante in allenamento, sono felicissima per lei»
VOTI&NUMERI – Gallizioli ha impatto, Pinto frenata; Latham colpisce bene, Cialfi è precisa
CIALFI 7 – Voto alto in cui pesano i 2 muri del tie-break. Non sempre precisa ha però il merito di innescare bene Latham e cavalcare l’onda con Gallizioli.
LATHAM 7 – Di gran lunga la migliore. L’unica capace di andare a terra con continuità ed efficacia e di caricare con gran grinta le compagne.
VENERIANO 7 – A muro si danna l’anima e ferma Smirnova. Gara in crescendo con grande presenza a rete e un tie-break di alto livello.
SARTORI 5,5 – Fatica ad ingranare e si innervosisce perdendo le misure a muro e commettendo qualche errore di troppo. Da metà terzo set esce.
GALLIZIOLI 7 – Grande impatto. La fast coglie impreparata la Roana e Cialfi la sfrutta a ripetizione. La battuta manda fuori giri la ricezione avversaria.
PINTO 6 – Non la miglior prova, si mette al servizio con buona attenzione in seconda linea e qualche importante colpo d’attacco che gasa.
GARZONIO 7 – Attenzione e presenza in ricezione, si prende tante responsabilità. Si sfianca in difesa ripulendo la solita enorme mole di palloni.
PISTOLESI 6,5 – Si sobbarca tanto lavoro in ricezione con buona precisione. In attacco non è continua ma spesso i suoi missili si rivelano benzina.