La Futura Giovani chiude la pre season con la vittoria che cercava per cancellare il doppio ko contro Sassuolo e Pinerolo ed approcciare la prima di campionato domenica al San Luigi contro Collegno con lo stato d’animo migliore. Dentro il 4-0 col quale la banda di Lucchini ha domato il Club Italia al “Pavesi” (25-18, 25-20, 25-20,26-24) ci sono discrete indicazioni, ad iniziare dalla continua crescita di Benny Sartori, top scorer del match con 14 punti (unica in doppia cifra insieme a Pistoiesi) di cui 3 ace e ben 6 muri (non male neppure il 45% offensivo su 11 palloni). Se il talentino di Legnano voleva mettere in difficoltà Lucchini in vista di domenica c’è riuscita perfettamente: la capacità di essere mentalmente dentro la partita, unita ad una fisicità che n A2 resta importante, sono fattori che il tecnico varesino dovrà considerare, oltre al fatto che l’ex Uyba è l’unica delle tre centrali a disposizione ad essere una C2 di ruolo. Restando in tema centrali, la… sfida a distanza tra Gallizioli, che ha giocato i primi due set, e Veneriano, in campo negli ultimi due, è stata vinta da quest’ultima in fatto di muri (4-0), mentre a livello offensivo l’ex Trescore si è fatta preferire (67% contro il 50% di Veneriano) seppur su un numero minore di attacchi (3 contro 8). Detto della buona prova di Pistoiesi, che ha confermato la propria solidità in seconda linea con un promettente 67% di positiva – soprattutto se “abbinato” al 77% di positiva e soprattutto al 62% di perfetta di Garzonio – e di una Latham meno cercata del solito (“solo” 19 palloni attaccati in tre set, 7 dei quali messi a terra), quel che fa più rumore è l’assenza di Zingaro, in panchina per un fastidio alla coscia. «Nessun problema per domenica» taglia corto Lucchini che nella sua testa ha già disegnato il sestetto: «Cercavo risposte e le ho avute. Siamo state meno “sbaglione” del solito (12 errori in attacco) e più incisive in battuta (16 errori a fronte però, di ben 11 ace). Pronte per l’esordio? Te lo dico domenica sera» chiude con una battuta Lucchini.