E’ già 2020 in casa Futura Giovani con dirigenza e tecnico che, caduto l’ultimo pallone del trionfo in Coppa Italia ormai 17 giorni fa, si sono proiettati alla prossima stagione. La famiglia Forte e Matteo Lucchini hanno idee abbastanza chiare in merito: squadra giovane e di talento, zero spazio per le giocatrici straniere e conferma di qualche elemento che quest’anno è stato grande protagonista. Un nome su tutti, Caterina Cialfi: giocatrice e società non si sono ancora seduti intorno ad un tavolo ma, se mai ce ne fossero stati, non ci sono più dubbi su chi sarà la palleggiatrice della Futura nella prossima stagione. La conferma del capitano è un bel punto di partenza perché Cialfi è stata la prima, due stagioni orsono, a dar credito al progetto della famiglia Forte e ripartire dal suo entusiasmo (ritrovato dopo che due anni fa aveva deciso di “abbandonare” il volley di serie A per dedicarsi agli studi) è un bel partire. Altre conferme? Tutte in divenire e tutte dipendenti dal tipo di squadra che la dirigenza, budget permettendo, vorrà ad allestire. Difficile, in ogni caso, pensare ad una Futura in serie A senza Serena Zingaro, il vero ago della bilancia della formazione di quest’anno. Le sue qualità non si discutono se è vero che ha vinto tre degli ultimi quattro campionati di B1 e nel restante s’è arresa solamente nella finale playoff. Quella benedetta A2 che s’è conquistata sul campo in due occasioni dunque, l’aspetta e giocarla con indosso la maglia di chi per primo ha creduto in lei (Lucchini) non può che riempirla di gioia. Discorso diverso per un’altra protagonista della cavalcata di quest’anno, ossia Giulia Salvi: nel suo caso quel che pesa sono gli anni, a luglio 35. Ieri sui canali ufficiali della società c’è stato un caloroso (e meritato) saluto a Beatrice Francesconi, che ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo. La certezza è che Salvi o non Salvi, la Futura una centrale la cercherà. Un profilo che piace sotto tutti i punti di vista è quello di Giuditta Lualdi: bustocca di nascita, ancora giovane (classe ’95) ma con già cinque stagioni di serie A alle spalle e cresciuta con Lucchini all’allora Futura Volley (presa a 15 anni dopo un camp estivo dalla Kolbe Legnano), è esplosa quest’anno con la maglia di Marignano. Capitolo opposto: Sofia Moretto ha disputato una stagione super ma può bastare il suo mancino in serie A? Ragionamento aperto che verrà affrontato la prossima settimana, insieme a quello riguardante l’equilibrio che si vorrà dare alla squadra. Se si sceglierà di dare maggiore peso all’attacco di posto due è facile pensare che l’ex Chieri verrà sacrificata. Per far spazio a chi? La prima idea porta a Vittoria Piani: indubbiamente l’ex Orago e Uyba intriga per tanti motivi, primo fra tutti la certezza che in A2 sarebbe un fattore importante. Stuzzicante, ma oggi sostanzialmente impraticabile, la pista Giulia Angelina: la schiacciatrice di Romagnano ha disputato il suo primo vero campionato di A1 con Chieri e difficilmente accetterebbe di scendere nuovamente di categoria: la cerca Brescia. Per la panchina occhi sulla palleggiatrice Malvicini e sul libero Bossi della Scuola del Volley.