Vederla con le lacrime agli occhi al termine della partita che ha sancito l’aritmetica promozione in A2 della Futura Giovani “menare” le danze dei festeggiamenti ti fa capire perché Giulia Salvi, anni trentaquattro, sia stata la donna copertina del dominio biancorosso.

Cinque promozioni nelle ultime otto stagioni (due a Ornavasso tra il 2011 ed il 2013 ed altrettante a Chieri nel 2014/15 e l’anno passato prima di quella di Busto) ed oltre quindici anni di carriera non si celebrano se non hai dentro il fuoco vivo e l’amore spassionato per questo sport: «La gioia e l’emozione per questo successo sono identiche al primo – sorride la centrale romana – perché ogni promozione ti regala e ti lascia qualcosa». Quando a metà agosto è sbarcata sul “pianeta” Futura convinta «da ore e ore di telefonate con Matteo (Lucchini, ndr), mentre io non ne volevo sapere di spostarmi da Chieri» nemmeno lei, molto probabilmente, credeva ad un finale così magico: «Conoscevo poche mie compagne di squadra (Cialfi, Francesconi, Moretto, ndr) ma il progetto mi ha subito intrigato anche perché collimava con le mie esigenze lavorative. I primi allenamenti poi mi hanno fatto capire che questo gruppo aveva potenzialità enormi: ad esempio quando ho visto saltare Veneriano per la prima volta mi sono detta “ma dove è stata questa finora?”».

La doppia vittoria con Offanengo e Lecco nel primo mese e mezzo di campionato ha fatto il resto: «Due partire del genere – spiega Salvi – non le vinci come le abbiamo vinte noi se non hai qualità importanti. Erano le due favorite della vigilia, averle battute in quel modo ci ha fatto capire che potevamo ambire anche noi alla promozione. La settimana dopo il 3-0 su Lecco siamo tornate in palestra ancor più motivate ed anche dopo Natale, nonostante non giocassimo a mille, l’aver vinto partite complicate (penso soprattutto alla trasferta di Albese) è stato un bel segnale».

Al netto delle individualità però, la vera forza della Futura è stata il gruppo: «Stiamo bene insieme e questo è un aspetto importantissimo. Anche Matteo e la società hanno avuto un ruolo fondamentale: Teo è sempre stato molto “zen”, come approccio e come modo di gestire le partite, mentre la famiglia Forte è stata fantastica e nei rari momenti difficili non ci ha mai messo pressione lasciandoci lavorare molto tranquillamente».

Chi pensa che la stagione della Futura sia finita sabato scorso si sbaglia di grosso: «C’è una coppa da conquistare e faremo di tutto per portarla a casa». Dopo sarà tempo di pensare al futuro: «Fisicamente mi sento bene, non ho avuto infortuni e soprattutto mi diverto ancora un sacco e questo è un grosso problema» dice con un sorriso Salvi che la parola “smetto” non la pronuncia mai pur spiegando che «chiudere con una promozione sarebbe il massimo». Il futuro comunque, può aspettare ancora un paio di settimane perché ci sono una coppa da conquistare (sarebbe la quarta in carriera) e una stagione da chiudere con uno storico doblete.

Da stasera “cocche” a Vicenza – Domani semifinale con Aprilia

Attacco al doblete in tre giorni per la Futura Giovani che questa sera intorno alle 20, dopo l’ultimo allenamento alle Ferrini, partirà alla volta di Vicenza dove domani e dopo sono in programma le Final Four di Coppa Italia di categoria. In serata è prevista la riunione tecnica di presentazione con allenatori e staff tecnici delle quattro partecipanti, mentre domani alle 10 si svolgerà il primo allenamento al PalaRewatt dove alle 17 è in programma la semifinale contro Aprilia (alle 20.30 la seconda semifinale che opporrà Vicenza e Macerata). Venerdì in mattinata nuova seduta tecnica che anticipa le finali del pomeriggio: alle 15 avrà inizio la finalina per il terzo posto, alle 19 la sfida che assegnerà la coccarda tricolore.

PROGRAMMA
Domani, ore 17: Futura Giovani-Giovolley Aprilia; ore 20.30: Anthea Vicenza-Roana Macerata. Venerdì, ore 15: finale 3° posto; ore 19: finale 1° posto.

ALBO D’ORO
2009 Santacroce, 2010 Crema, 2011 Ornavasso, 2012 Ornavasso, 2013 Monza, 2014 Trento, 2015 Orvieto,
2016 Brescia, 2017 Lodi, 2018 Martignacco, 2019 ?