Futura Giovani in A2 (al netto di un’aritmetica che arriverà in settimana), SDV in B2, tutto il resto è un “giallo” che si risolverà nei prossimi tre turni. Lucchini potrà brindare sabato, gli altri dovranno sudare ancora. Quattro squadre sono in corsa per i due posti playoff, altre tre formazioni lotteranno invece per evitare i due che significano retrocessione. Come andrà a finire? La lotta ai piani alti ha una favorita d’obbligo, la Picco Lecco: le ultime deludenti prestazioni, unite all’infortunio di Debora Stomeo, un po’ di apprensione la mettono ma classifica (più sette sulle inseguitrici) e calendario aiutano. Con un successo la post season sarebbe blindata e lascerebbe al trio Offanengo-Trescore-Vigevano l’ultimo treno disponibile. Abo, Don Colleoni e Florens approcciano l’ultimo scampolo di torneo appaiate a quota 48 con Offanengo davanti per quoziente set su Trescore e per due vittorie in più (17-15) su Vigevano. Anche il calendario sorride alla formazione di Barbieri, attesa da due gare interne (Garlasco e Albese) intervallate dalla trasferta a Lurano. Percorso più semplice non come quelli di Trescore (Settimo-Palau-Ostiano con prima e terza in casa) e Vigevano (Palau-Ostiano-SDV con sarde e varesine da affrontare al PalaBonomi), il che lascia presupporre che con Lecco a giocarsi la A2 nei playoff saranno proprio le cremonesi. Discorso più o meno delineato anche in coda dove la sconfitta di ieri contro Albese ha sostanzialmente sancito la retrocessione di Garlasco, staccata di otto lunghezze da Torino quando in palio ci sono ancora nove punti. Per l’ultimo posto disponibile dunque, sarà corsa a due tra lo stesso Parella e Lurano. Oggi la classifica premia le piemontesi, avanti di sei punti (19-13) e con due vittorie in più ma la Pneumax può giocarsi il jolly dello scontro diretto in casa all’ultima giornata. E’ chiaro però, che se Torino riuscisse a strappare un successo in una delle prossime due gare (Lecco in casa e Albese fuori) il faccia a faccia del 4 maggio sarebbe inutile. Come sarebbe inutile se Lurano non facesse percorso netto contro Acqui Terme (fuori casa) e Offanengo (in casa). Ancora 26 giorni e il “giallo” troverà la soluzione.