Sono la mente e il braccio del successo “spacca promozione” al Bione di Lecco di una scintillante Futura Giovani, già protagonisti del “doblete” dello scorso anno (promozione in B1 più Coppa Italia di B2) ed oggi più che mai volti simbolo di una squadra arrivata a cinque “step” dalla promozione in A2. Matteo Lucchini e Caterina Cialfi si godono il day after del trionfo in terra lecchese che ha portato a cinque il margine di vantaggio sulla Picco con l’aria di chi sa di… averla fatta grossa. “Chi l’avrebbe mai detto a luglio del 2018” – sorride il tecnico bustocco, il primo a credere nel progetto dei Forte ed ora pronto a compiere l’ultimo passo verso un sogno. “Ma non è ancora finita – si affretta a dire Lucchini mostrando tutto il suo lato scaramantico – mancano ancora cinque partite e da domani dovremo tornare in palestra e spingere ancora più forte. Siamo consapevoli di aver compiuto un bel passo avanti verso quell’obiettivo lì (non nomina mai la parola A2, ndr) ma purtroppo non è ancora l’ultimo”. Parole forse di circostanza ma che collimano col mantra “una partita alla volta” che ha accompagnato tutta la stagione della Futura Giovani. “Sapevo di avere tra le mani una squadra forte, soprattutto dopo il colpo Salvi di fine agosto, ma non la più forte. Finora, e sottolineo finora, tutto ha funzionato a meraviglia, da una società fantastica che ci ha lasciato lavorare senza pressioni ad un gruppo che è la vera forza di questa squadra. Adesso non ci resta che completare il percorso. Cosa ha fatto la differenza a Lecco? Sono state molto brave a restare dentro la partita: magari non hanno giocato la nostra migliore pallavolo ma quando sono state sotto hanno sempre trovato il modo di venirne fuori”.
Un concetto ripreso anche da capitan Cialfi: “E’ vero, tecnicamente abbiamo commesso qualche errore inusuale ma Matteo è stato chiaro con tutte le attaccanti: tirate sempre il colpo e questa è stata la nostra forza. Dove abbiamo vinto la partita? Credo che dal punto di vista fisico si sia vista una bella differenza e poi sono convinta che mentalmente Lecco abbia subito il punto che ha perso la settimana scorsa ad Acqui Terme”. Il rischio di potersi sedere è concreto dopo il trittico Trescore-Vigevano-Lecco che, come nel girone di andata, ha portato in dote otto punti? “Non credo proprio – spiega Cialfi – anche perchè ci troveremo di fronte cinque squadre che come unico obiettivo avranno quello di far bene contro la prima della classe. Giocheranno senza pensieri e noi dovremo essere brave a non farci prendere dal nervosismo se qualcosa non dovesse funzionare”. Inutile dire quali siano gli ostacoli più pericolosi sulla strada verso la promozione: “Settimo è un campo complicato ed all’andata contro di loro abbiamo rischiato grosso, mentre Ostiano sta giocando una bella pallavolo”. “Non vogliamo pensare a chi avremo di fronte – conclude Lucchini – ma concentrarci solamente sul nostro gioco. Sappiamo, e la stagione lo ha confermato, che solo giocando da squadra possiamo toglierci le nostre belle soddisfazioni”. Finora è stato così, perchè cambiare a… cinque passi da quel sogno chiamato A2?