Va a caccia del tredici la Futura Giovani che domani nel tardo pomeriggio sarà impegnata a Garlasco nell’ultima partita del girone di andata. Un girone che le cocche hanno dominato: dodici vittorie, due soli punti lasciati per strada (a Vigevano e con Settimo) e cinque lunghezze di margine sulla coppia Trescore-Lecco. «Un andamento clamoroso» conferma con un sorriso Martina Veneriano (foto Blitz), uno dei volti nuovi e di maggiore impatto nel gruppo biancorosso. «Stiamo facendo qualcosa che nessuno si poteva immaginare alla vigilia del campionato, vincere dodici partite è stato fantastico ma per il momento non ci ha regalato nulla. Adesso c’è la voglie di chiudere bene l’andata rimanendo a più cinque per poi giocarci tutto nel girone di ritorno». Con quel “tutto” Veneriano si nasconde: «Abbiamo capito che sappiamo ballare e vogliamo farlo fino alla fine. Siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono, il girone di ritorno è sempre completamente diverso da quello di andata, tutte le squadre si conoscono meglio ed esprimono un gioco migliore. Anche noi siamo cresciute e credo che abbiamo ancora margine per crescere ancora». Il suo impatto con la B1 è stato fantastico: dopo dodici giornate Veneriano, all’interno del gruppo Futura, è quarta per punti realizzati (110; meglio hanno fatto Moretto, Zingaro e Rrena) e seconda per muri vincenti (34, Salvi guida con 42). Numeri che, al primo anno in categoria, fanno impressione ed aumentano i rimpianti per uno “sbarco” in B1 che poteva avvenire qualche anno prima: «Ogni tanto ci penso anch’io» – riflette la ventitreenne centrale di Albisola, città dov’è nata e dove ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile conquistando con la prima squadra la doppia promozione dalla serie D alla B2 in quattro stagioni. «Di richieste in passato ne ho avute ma ho sempre avuto mille pensieri e mille cose da fare». Da come parla l’esperienza alla Futura le sta piacendo parecchio: «È tutto perfetto, dalle compagne alla società». Se poi ci si aggiungono anche i risultati ottenuti finora… «Stiamo con i piedi per terra ed affrontiamo una partita alla volta sapendo di avere un bel vantaggio ma che non basta». Il fatto di avere un campionato così equilibrato potrebbe alla lunga diventare un vantaggio per chi sta davanti: «Lo credo anch’io – conferma Veneriano – perché in questo modo tante squadre possono portarsi via punti a vicenda. Quale l’avversaria da temere? Direi tutte le prime sei, anche perché contro quattro di queste (Albese, Offanengo, Trescore e Lecco, ndr) dovremo giocare in trasferta». Prima di pensare agli scontri diretti però, meglio concentrarsi sull’ultima fatica dell’andata. «Garlasco è una squadra che non merita la classifica che ha ma lo dico ogni volta che vedo un video delle nostre avversarie. La cosa importante – conclude – sarà giocare con la stessa determinazione che abbiamo avuto sinora». Ben altri pensieri scuotono la SDV che in settimana ha rescisso il contratto con Lucia Cagnoni. Oggi al PalaInsubria contro Vigevano la prima prova per le giovanissime.