Domenica 25 Novembre 2018
La Futura al tie-break festeggia a Vigevano
Perso il primo punto ma non la leadership
Il primato solitario è durato una sola settimana ma il tie-break vinto a Vigevano – seppur con lo spreco del doppio vantaggio – cambia definitivamente lo status della Futura Giovani. Il quarto scalpo eccellente della stagione dopo Albese, Offanengo e Trescore, ma il primo colto il trasferta, certifica la nuova dimensione della formazione di Lucchini che d’ora in avanti non potrà più accontentarsi di “divertirsi e dar fastidio”, ma dovrà calibrare il mirino sulla promozione. Il successo al PalaBonomi, giunto in capo ad una partita prima dominata e poi raddrizzata senza comunque mai dare la sensazione di poterla perdere, dice di una squadra completa che in avvio si affida al suo gioco preferito (palla alta con Moretto e Zingaro in giornata sì) volando su percentuali sconosciute alla Florens. Il 46% di una prima frazione “spaccata” due volte (prima con Moretto, 10-13, quindi, dopo il rientro pavese, 14-14, con Rrena, 19-22) ed ancor più il 47% della seconda (contro il 22% ed il 19% delle padrone di casa), presa in mano in avvio (8-12 con la solita Moretto) e mai più mollata (8-17 e 11-23 “pompato” dagli squilli di Salvi e Veneriano), fotografano bene la differenza tra le due squadre. Piuttosto, il demerito biancorosso sta tutto nel terzo set nel quale le cocche hanno alzato il numero di errori (11) non trovando contromisure alla rinascita Florens (10-4, 17-10 con Busto in difficoltà in ricezione). Gara riaperta e quarto parziale giocato sul filo dell’equilibrio con la Futura che si affida a Zingaro per restare in partita (14-12) ed alla solita Moretto per impattare a 17 e mettere la testa avanti. Il 18-20 sembra certificare la supremazia ospite, invece Vigevano allunga la gara al tie-break. Però la Futura si ricompatta, ritrova l’attacco (41%), gira avanti 7-8, scappa sul 10-13 (Zingaro) e brinda ai due punti.