Passa il Natale in vetta alla classifica la Futura Giovani, soprattutto lo trascorre a più cinque su Biella ed a più sei su un Romagnano domato a domicilio in una partita nella quale è deflagrata tutta la qualità della formazione di coach Lucchini. Il 3-1 rifilato al Pavic, che fa il paio col 3-1 inflitto alla Virtus lo scorso 4 novembre, certifica inoltre lo stato di favorita della banda biancorossa che non perde mai (un solo ko in dieci gare) e soprattutto ha un calendario che nel girone di ritorno vedrà le prime tre (Biella, Romagnano e Albisola) di scena al San Luigi di Sacconago. Lo scalpo di Romagnano porta indelebile la firma di Melissa Rrena, una extraterrestre per la categoria: i 35 punti (su 68 palloni!) col 46% ed un solo errore (con zero murate!) vanno a braccetto con i tre ace ed una solidità in seconda linea che si rafforza se vicino c’è Re Dionigi a supportarla. Come dire che l’assetto con Francesconi in due funziona a meraviglia e permette a Rrena di sprigionare tutto il suo talento offensivo. Sono suoi il primo strappo del match (9-13) e l’ultimo a rintuzzare il tentativo di rientro novarese (19-21) stoppato dal doppio muro di Rigon.

Il consueto passaggio a vuoto biancorosso si materializza nel secondo set: 9-4, 17-5, 23-12 e frazione che sembra piemontese. Lo diventerà ma la mega rimonta mancata (24-16 che diventa 24-23 sul turno in battuta di Moraghi) di fatto cancella il Pavic dal campo aprendo a due parziali di pura accademia bustocca: 12-12, 14-18, 16-23 nel terzo; 8-8, 8-14, 11-19, 14-21 nel quarto.