Si apre a Torino il girone di ritorno della Futura Giovani che nel pomeriggio sfiderà il Cus al PalaRuffini in un match dal sapore di playoff (diretta streaming sul canale youtube della società piemontese). Con un successo pieno le cocche piomberebbero a ridosso della zona promozione, un traguardo che nessuno poteva immaginare dopo le prime sei giornate e la miseria di 3 punti in classifica. L’apprendistato in categoria e stato lungo e sofferto, ma oggi la Futura è una squadra che l’A2 se la gioca a viso aperto e il test contro il Cus – che all’andata, per almeno due set, maltrattò le biancorosse al San Luigi – è una prima verifica sulla reale tenuta della banda di Lucchini (foto Blitz). «Voglio vedere dove siamo arrivati dopo un girone giocato in crescendo» concorda il tecnico bustocco che non nasconde le difficoltà nell’incontrare una squadra «forte, organizzata, capace nell’arco della partita di cambiare volto parecchie volte». Il Cus arriva al faccia a faccia con le biancorosse dopo la sconfitta di Ravenna, nella quale ha pagato l’assenza di Roneda Vokshi (influenzata, oggi torna a disposizione e si gioca il posto con la giovane Bisio) e una prova nel complesso deficitaria.
«Ma guai a pensare che Torino sia in difficoltà – ammonisce Lucchini – perché Ravenna è squadra di rango. La classifica rispecchia il valore del Cus, tant’è vero che ha perso contro le prime tre (Trento, Mondovì e appunto Ravenna, ndr). L’unico ko inaspettato è stato quello con Montecchio, per il resto ha vinto quando doveva vincere, il che non è poco. Se vogliamo tornare a casa con qualcosa in tasca – conclude Lucchini – dovremo giocare una partita al limite, come stiamo facendo da un mesetto».
Tutto confermato nel sestetto biancorosso: Lucchini darà continuità alle sette impiegate nell’ultimo periodo puntando sulla crescita delle attaccanti di palla alta.