Martedì 26 Maggio 2020
Nicolini, lacrime e fisico: “La mia carica per Busto”
Ufficiale l’arrivo della palleggiatrice
«Quel che penso di poter portare alla Futura Giovani è energia. La parola non può che essere questa. Sono carica come una molla!». Si presenta così Cecilia Nicolini, la nuova palleggiatrice della formazione bustocca che si candida senza mezzi termini ad un posto da grande protagonista nel prossimo campionato di A2. La giocatrice classe 1994 è cresciuta al Volley Codogno e nel corso della sua carriera ha saputo mettersi in luce in B1 con le maglie di Lodi, Settimo Torinese e Offanengo arrivando a lottare sempre per la promozione e conquistando l’A2 (oltre ad una Coppa Italia) proprio col club lodigiano assieme a Barbara Garzonio e Serena Zingaro. «Non nascondo che la priorità era riuscire a fare il salto di categoria – spiega Cecilia – ma non avrei potuto desiderare posto migliore proprio in virtù della loro presenza. Oltre a ritrovare due grandissime amiche, è come se il trio riuscisse finalmente ad esaudire un sogno: abbiamo conquistato insieme la promozione in A2 con Lodi, e insieme andremo ad affrontare questa avventura proprio in A2. Un rapporto come quello che si è creato tra di noi è sempre un valore aggiunto, anche perchè siamo ragazze che lavorano sodo in palestra». La palleggiatrice lodogiana che ama riempire il suo profilo Instagram di foto e aforismi, in passato ha già assaggiato la A2 con Pavia, Montichiari e Crema ma con la maglia delle cocche sarà chiamata a viverla da protagonista. «Spiegare a parole cosa sto vivendo in questo momento è molto difficile – ammette non senza emozione -. Non si tratta solo dell’inizio di una nuova esperienza ma è anche un piccolo traguardo che raggiungo: l’obiettivo era quello di arrivare a giocare in A2 da titolare. Ammetto che quando è arrivata la telefonata da Busto ho pianto di gioia. Conquistato un obiettivo, comunque, si punta subito al successivo: voglio far bene qui alla Futura Giovani e le premesse sono ottimali. Non ho mai avuto tutto questo entusiasmo e tanta attesa per una stagione che sta per cominciare». Doti da combattente, fisico potente e tanti centimetri (181) fanno di Nicolini l’ingranaggio perfetto da inserire nel sistema di gioco di Matteo Lucchini. All’alzatrice arrivata da Offanengo avrà il compito di innescare le tante bocche da fuoco biancorosse: da Rebecca Latham a Giuditta Lualdi, da Federica Carletti a Francesca Michieletto, le due schiacciatrici titolari della Futura 2020/21 per le quali manca di fatto solo l’annuncio ufficiale. «Conoscevo già coach Lucchini per averci giocato contro – chiude Nicolini -. Ci siamo parlati e abbiamo la stessa mentalità a proposito del modo di lavorare e di vivere la pallavolo. Palleggio e allenatore devono assolutamente essere sulla stessa lunghezza d’onda. Il clima che si respira è quello di una società molto organizzata, gli addetti ai lavori che gravitano intorno alla squadra sono tanti e questo denota serietà e attenzione. La prima impressione è stata ottima, a partire dalla telefonata con Michele Forte che mi ha dato il benvenuto».
Samantha Pini