Venerdì 25 Ottobre 2019
“La Futura crescerà. Cialfi? Mani veloci”
Parla Paniconi, tecnico della rivelazione Roana
Chiamarla rivelazione è esagerato essendosi giocate solamente tre gare ma non c’è dubbio che l’impatto con la serie A della Roana Macerata, che domenica ospita la Futura, abbia sorpreso un po’ tutti. Una onorevolissima sconfitta all’esordio in quel di Mondovì seguita da due vittorie contro Marsala in casa e Montecchio in terra veneta ne fanno la migliore tra le quattro neopromosse ma il tecnico delle marchigiane Luca Paniconi (già visto in A2 sulla panchina di Filottrano nel 2014/2015) resta con i piedi ancorati al suolo: «Siamo contenti di come abbiamo iniziato, soprattutto perché per la società si tratta dell’esordio assoluto in A2. Ce lo aspettavamo? Più che altro lo speravamo» sorride Paniconi, artefice della promozione di Macerata dello scorso anno. Poi analizza così le prime tre uscite della sua squadra: «A Mondovì abbiamo disputato un’ottima gara che mi aveva sorpreso come approccio e qualità complessiva. La partita con Marsala l’abbiamo giocata su livelli più bassi, mentre domenica a Montecchio siamo tornati ad esprimerci a buoni ritmi».
Sei punti in tre gare non sono male per una esordiente anche se il mercato ha portato nelle Marche gente di livello per la categoria come Smirnova, Kossareva, Martinelli (14 muri nelle ultime due uscite) e Lancellotti. «Eravamo partiti con l’idea di creare un gruppo giovane e motivato, poi però abbiamo pensato che inserire qualche elemento di esperienza sarebbe stato decisivo e così sono arrivate Smirnova e Lancellotti, che conoscono la categoria e possono aiutare le nostre giovani a crescere». Soprattutto la palleggiatrice scuola Sassuolo sta impressionando Paniconi: «Ha grandi qualità ed è una ragazza in gamba che sta facendo da ottimo collante all’interno della rosa. Tornando alla costruzione della squadra cambiare 9/13 del gruppo che lo scorso anno ha centrato una promozione abbastanza clamorosa non è stato facile però, senza nulla togliere a chi c’era dodici mesi fa, era una decisione che non potevamo non prendere». Più o meno lo stesso ragionamento fatto dalla Futura Giovani, avversaria domenica alla Marpel Arena: «La Futura è una squadra che crescerà tanto durante il campionato perché è una formazione giovane ma di talento. Le ho viste lo scorso anno durante le Final Four di Coppa Italia (dove Macerata venne eliminata in semifinale da Aprilia, poi sconfitta dalle cocche in finale, ndr) e mi aveva impressionato molto Cialfi. Quest’anno hanno aggiunto il talento di Pistoiesi e Latham, che credo siano le giocatrici chiave del loro gioco, senza per questo voler dimenticare le altre». Insomma, una partita delicata, la prima di tre in otto giorni: «La nostra forza credo stia nella correlazione muro-difesa, mentre lasciamo qualcosa in ricezione. Se riusciremo a battere bene, cosa successa troppo poco finora, le metteremo in difficoltà altrimenti – conclude Paniconi – rischiamo di soffrire parecchio perché Cialfi ha mani veloci che mandano in difficoltà chiunque».