Sabato 15 Dicembre 2018
La Futura Giovani vuole un altro allungo
Al San Luigi di Sacconago arriva Settimo, mentre si sfidano le due inseguitrici
C’è il Lilliput Settimo tra la Futura Giovani ed un 2018 praticamente immacolato, fatto di 27 vittorie su 28 partite disputate che hanno portato in dote una promozione dalla B2, una Coppa Italia di categoria e soprattutto il primato in B1 con ben quattro lunghezze di vantaggio sulla seconda (Vigevano). Questa sera alle 21, quasi in contemporanea con la partita dell’Uyba in viale Gabardi, le cocche di Matteo Lucchini affrontano al San Luigi una squadra in salute, reduce da cinque vittorie nelle ultime sei gare (ma attenzione, nell’unica trasferta complicata ad Offanengo è arrivata una sonora sconfitta) e desiderosa di interrompere la striscia di 19 vittorie consecutive delle biancorosse davanti al pubblico amico. «Affrontiamo Settimo nel suo momento migliore – spiega Giulia Salvi, centrale della Futura al rientro dopo l’assenza di settimana scorsa a Palau – per cui ci vorrà una partita attenta e giocata con grande intensità. Questo campionato finora ha detto che non esistono partite scontate e se noi siamo state brave a portare a casa sempre la vittoria è perché abbiamo affrontato ogni gara con la giusta mentalità». Sul Lilliput di coach Medici pochi dubbi: «È una squadra di valore composta da giocatrici che conosco bene per averci giocato insieme: penso a Spadoni, Mezzi, Bazzarone, tutta gente di grande esperienza che conosce bene la categoria. I pericoli? Credo sia una formazione ben costruita ed equilibrata in tutti i reparti anche se è chiaro che in posto quattro sia Mezzi che la stessa Re possono fare la differenza». Elogi che Settimo si merita ma che non devono spostare l’attenzione sul fatto che la Futura ha tutti i mezzi per portare a casa l’ennesima vittoria: «Abbiamo trovato il nostro equilibrio – continua Salvi – e su questo abbiamo costruito le nostre certezze. Sorpresa da questo avvio? Sapevo che avevamo qualità importanti, di nostro ci abbiamo messo la voglia di fare subito gruppo trovando grosse affinità. Detto ciò, la strada è ancora lunghissima perché come sempre i campionati di vincono in primavera. Ora cerchiamo di portare a casa i tre punti per passare la sosta nel miglior modo possibile anche perché gennaio storicamente è un mese un po’ complicato per tutti».
La parola “promozione” resta bandita: «Non lo dirò mai» – sorride Salvi che poi spiega: «Non possiamo sbandierare a tutti quel che oggi appare ancora qualcosa di complicato da raggiungere. Questo girone è molto tosto con tante squadre in grado di far bene». L’ex centrale di Chieri ha individuato l’avversaria più pericolosa: «Dico Lecco – conclude Salvi – che ha una palleggiatrice di grande esperienza e “cazzuta” per guidare una squadra così».
Ha ben altri pensieri la SDV di coach Zanellati, attesa dalla delicata trasferta di Acqui Terme contro una squadra rinfrancata dal raid di Ostiano. Per le varesine, sempre più vigili sul mercato a caccia di un rinforzo di palla alta, tornare da Acqui con qualche punto in tasca sarebbe manna anche perché permetterebbe di arrivare alla sosta col morale più alto ed una classifica un po’ più bella.